Primo piano

Partinico, associazioni: “No a questo metodo per l’intitolazione del municipio”

No all’imposizione della commissione prefettizia di intitolare il palazzo di città all’ex sindaca antimafia Gigia Cannizzo. La presa di posizione arriva da 11 associazioni del territorio che in una lettera aperta si dicono contrari non tanto alla scelta quanto al metodo adottato dai commissari che operano all’interno del Comune con i poteri di giunta e consiglio comunale.

Nei giorni scorsi la triade prefettizia ha emanato una direttiva in cui si preannunciava l’avvio dell’iter per intitolare la casa municipale di piazza Umberto I all’ex prima cittadina, che operò dal 1993 al 1999 e che si schierò apertamente contro la mafia locale, deceduta nei giorni scorsi all’età di 90 anni per alcune complicazioni alle vie respiratorie.

Le 11 associazioni (Cittadinanzattiva, Legambiente, Osservatorio sviluppo e legalita’ “La Franca”, Uciim, Avis, Io come voi, Avo, Comitato invaso Poma, Movimento per la vita, Nuovo megafono e Ci siamo e facciamo) precisano che l’intitolazione di un bene pubblico ad una persona prestigiosa non può essere un fatto burocratico e per questo si chiede di adottare un metodo che possa coinvolgere la comunità in tale scelta. Nella lettera aperta, inviata ai commissari prefettizi e alla prefettura di Palermo, sisollecita un incontro per discutere proprio su tale proposta di intitolazione.

DI SEGUITO LA LETTERA APERTA INTEGRALE  

Con la presente Cittadinanzattiva-Partinico e le Associazioni che sottoscrivono questa Lettera aperta, intendono rappresentare la necessità di avviare una consultazione pubblica per scegliere il Simbolo-Bene pubblico da intitolare alla memoria del già Sindaco Gigia Cannizzo deceduta, di recente. Le Associazioni che sottoscrivono e che si prefiggono la promozione dell’attivismo civico e la tutela dei diritti dei Cittadini in tutti gli ambiti in cui vivono (malati-consumatori-utenti della Scuola e della Giustizia ecc), sono venute a conoscenza, tramite social e albo Pretorio, che Codesta Commissione Straordinaria, nei giorni scorsi, ha deliberato, con i poteri del Consiglio Comunale, l’intitolazione della “casa municipale del Comune di P.zza Umberto I”, all’ex sindaco Gigia Cannizzo. Pare che sia stata già avanzata richiesta alla Prefettura di Palermo, per l’acquisizione del prescritto “parere preventivo”. Tutte le Associazioni, i cui componenti hanno conosciuto direttamente la d.ssa Gigia Cannizzo e, qualcuno ha avuto il privilegio di collaborare strettamente con Lei e di vivere taluni momenti drammatici della sua Sindacatura, ammirano e apprezzano la manifestata volontà di Codesta Commissione finalizzata a mantenere viva la memoria del compianto Sindaco Cannizzo, intitolando al suo nome, un bene pubblico, nella specie il Palazzo Comunale. Pur apprezzando l’idea e la sensibilità, dimostrata dalla Commissione Straordinaria, che ha saputo cogliere il profondo sentimento di riconoscenza della nostra Comunità verso un suo Rappresentante prestigioso, tuttavia riteniamo di non potere condividere la scelta per il metodo con cui è pervenuta. Nel tempo e nel contesto del mandato, ogni Sindaco lascia una traccia di sé, che si ritrova nelle cose che riesce a realizzare e per le quali viene ricordato. Il Nome del Sindaco Cannizzo, è legato, indissolubilmente, all’acquisizione e al recupero della REAL CANTINA BORBONICA: senza il suo intervento, probabilmente, la cantina, bene architettonico di assoluto pregio, sarebbe ancora oggi adibita a stalla e in mani mafiose; solo con il suo insediamento e nonostante le minacce e le ripetute intimidazioni, quella Cantina è stata acquisita al patrimonio comunale e con Lei, si è avviato il progetto di recupero architettonico. Pur nel ricordo della sua importante testimonianza, non chiediamo di intitolare questo prezioso bene, al Sindaco Cannizzo, non ne avremmo il diritto né l’autorità! Una iniziativa di tale portata che, investe la sensibilità e la riconoscenza di una intera Comunità, richiede, a nostro avviso e in ossequio al principio di democrazia partecipata (di cui siamo convinti promotori e assertori), che sia la Comunità stessa a pronunciarsi sul Simbolo o sul Bene cui indirizzare l’intitolazione. Cittadinanzattiva ritiene che, l’intitolazione di un Bene ad una Persona prestigiosa, non può essere un fatto burocratico che, prescinde dal coinvolgimento della Comunità. L’intitolazione deve essere il frutto della riconoscenza e dell’apprezzamento di una collettività che, intende conservarne la Memoria, attraverso un percorso che, colleghi il Bene pubblico ad una Personalità di grande rispetto. Per tutto ciò detto, chiediamo, con l’umiltà che ci contraddistingue, un incontro per esplicitare ed argomentare le ragioni del nostro appello e per suggerire modalità celeri e appropriate per un effettivo coinvolgimento della Comunità partinicese. Auspichiamo che questa vicenda, con il coinvolgimento sollecitato della nostra Comunità, possa “risvegliare” i tanti Cittadini che, dopo la funesta notizia dello scioglimento del Consiglio per infiltrazione mafiosa hanno rinunciato, delusi e indignati, alla partecipazione alla vita sociale della nostra Comunità. Abbiamo bisogno di risvegliare una Comunità caduta nel torpore e nella rassegnazione, per guidarla, alla conclusione del Commissariamento, al ripristino del valore della rappresentanza democratica. E per preparare questo “avvicendamento”, auspichiamo una collaborazione concreta e responsabile di Codesta Commissione Straordinaria, nel convincimento della disponibilità dei Suoi autorevoli componenti. Nelle more di potere avviare, con Codesta Commissione, una proficua interlocuzione e collaborazione, cogliamo l’occasione di porgere rispettosi saluti.

 

ASSOCIAZIONI CHE SOTTOSCRIVONO LA LETTERA APERTA.

CITTADINANZATTIVA PARTINICO Andrea Supporta

LEGAMBIENTE – PARTINICO Circolo “Gino Scasso” MariaTeresa Noto

OSSERVATORIO SVILUPPO E LEGALITA’ “G. La Franca” Claudio Burgio

UCIIM – Unione Cattolica Italiana Insegnanti – Partinico Piero Lombardo

AVIS PARTINICO Salvatore Sciara

IO COME VOI Landa Rosetta

AVO – Associazione volontari Ospedalieri Rosalba Messina

COMITATO “INVASO POMA” Antonio Lo Baido

MOVIMENTO PER LA VITA Rosalba Messina

NUOVO MEGAFONO Francesca Currieri

“CI SIAMO E FACCIAMO” Aps Paolo Rappa