Non nascondono la loro preoccupazione i commissari straordinari prefettizi del Comune di Partinico, i quali hanno scritto al distretto sanitario e all’Usca, l’ufficio che prende i carico i positivi al coronavirus della città: “In relazione all’aumento notevole dei contagi – rivela la commissaria Concetta Caruso – abbiamo chiesto una relazione in cui ci si aggiorni sull’evoluzione epidemiologica nel territorio”.
C’è chi parla di probabile zona rossa: “Noi non abbiamo alcuna competenza nella sua istituzione – precisa la stessa Caruso -, questo tipo di decisione spetterà ovviamente alle autorità sanitarie competenti in materia”. Ecco perché i commissari hanno voluto porre in essere proprio nei giorni scorsi delle ulteriori restrizioni con l’obiettivo di frenare la circolazione del virus.
Ad essere stato introdotto, infatti, il divieto di stazionamento in alcune aree principali della città dove forze dell’ordine e polizia municipale avevano segnalato la presenza di assembramenti. I divieti riguardano la piazza Parini, comprese le vie circostanti, l’ex Arena Lo Baido, l’area adiacente corso dei Mille all’altezza di via Cataldo, la via Mattarella e le arterie vicine, ed infine borgo Parrini e la zona antistante la parrocchia del Ss.Salvatore in via Sebastiano La Franca.
Non si potrà stazionare in questi luoghi sino al prossimo 6 aprile dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 22, cioè sino a quando scatta il coprifuoco, il sabato, la domenica e i festivi dalle 5 alle 22.
