Cronaca

Partinico, due aggressioni di cani randagi. Bimbo di 11 anni rischia di perdere il dito

Due aggressioni di cani randagi nell’arco di poche ore a Partinico: è accaduto giovedì scorso, anche se solo ieri entrambi gli episodi sono trapelati. Il più grave ha riguardato un bimbo di appena 11 anni che ha rischiato di perdere il dito di una mano, nell’altro caso invece protagonista una giovane intenta a fare footing che alla fine però se l’è cavata con qualche punto di sutura.

Storie che ripropongono ancora una volta come il fenomeno del randagismo sia radicato a Partinico ma arginato con enorme difficoltà da polizia municipale e istituzioni sanitarie competenti ai vari livelli. Il caso più grave ha quindi riguardato un bimbo di 11 anni, che secondo alcune sommarie ricostruzioni sarebbe stato aggredito davanti l’uscio di casa.

Un cane randagio lo avrebbe avvicinato e dopo avergli mostrato i denti aguzzi non ci ha pensato due volte a sferrare un possente morso, colpendo il piccolo ad una mano. Immediatamente sono scattati i soccorsi, anche perché la situazione è apparsa sin da subito compromessa per via dell’enorme ferita riportata alla falange del dito di una mano, che all’impatto visivo appariva quasi del tutto staccato.

Trasportato dapprima al pronto soccorso dell’ospedale Civico di Partinico, i sanitari hanno garantito le prime medicazioni ma si sono resi conto che avrebbero potuto fare ben poco con le attrezzature a disposizione all’interno del nosocomio, quasi del tutto riconvertito in covid hospital. Da qui il trasferimento all’ospedale Villa Sofia, dotato di un apposito reparto di chirurgia dedicato alle ricostruzioni.

Operato d’urgenza la notte scorsa, per evitare che potesse perdere il dito, l’undicenne è stato dimesso ieri mattina. Ora dovrà fare un decorso post operatorio per riacquisire la funzionalità piena dell’arto. Poche ore prima stessa sorte, seppur con conseguenze sicuramente meno gravi, è toccata ad una giovane intenta a fare jogging in via Benevento, strada all’ingresso di Partinico.

Anche qui un randagio l’ha avvicinata e con uno scatto l’ha azzannata. Fortunatamente la ragazza è riuscita subito a divincolarsi e a mettersi in salvo. Si è quindi recata al pronto soccorso dell’ospedale di Partinico dove è stata constatata la ferita che, seppur non grave, ha avuto la necessità di essere medicata. Alla fine se l’è cavata con quattro punti di sutura e un grande spavento.