Cronaca

Carini, sfregiati chiesa, oratorio e panchine: centro storico di nuovo sotto scacco dei vandali

Ancora vandali in azione nel centro storico di Carini. Imbrattati portoni e mura della chiesa Madre e dell’oratorio, danneggiate anche le panchine in marmo. Torna a protestare l’arciprete della città e attacca quelli che definisce “i moralisti”.

In un post su facebook l’alto prelato è tornato a far sentire la sua voce: “Questi sono i segni di civiltà e di rispetto al nostro patrimonio! Ancora una volta, con dispiacere e indignazione, denuncio segni e comportamenti di inciviltà e di mancanza di rispetto che colpiscono i luoghi pubblici e i monumenti patrimonio del nostro paese. Dopo una notte (fino alle ore 2,00) di schiamazzi, urla, parolacce di ogni genere, corse di macchine e motorini muniti di cassa amplificatore con canzoni neomelodiche a tutto volume, e comportamenti che disturbano la quiete pubblica e il rispetto delle norme di sicurezza ancora in vigore, l’amara sorpresa di vedere questa mattina sporcati, con vernice blu, i portoni dell’Oratorio del SS. Sacramento, la facciata della nostra Chiesa Madre e l’arredo urbano della piazza. Anche nei giorni scorsi, in pubblica piazza, alcuni ragazzi hanno colpito con sassi l’affresco di San Cristoforo della chiesa di San Vito. Ancora una volta non voglio restare muto di fronte a questi comportamenti criminosi e maleducati che ledono la dignità e la bellezza dei luoghi della nostra città di Carini. A chi tocca riparare questi danni? Chiedo ai saccenti moralisti ….”