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Partinico, questionario su “città inclusiva”: no razzismo ma mancano le opportunità (VIDEO)

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Partinico si sta preparando ad avviare la sua fase concreta del progetto “IncluCities”, che la vede coinvolta insieme ad altre 7 città europee e varie associazioni dei governi locali. L'obiettivo è unire le forze per migliorare l’integrazione dei migranti. A sostenere questa candidatura il Consiglio dei Comuni e delle Regioni Europei (Ccre) con finanziamento del Fondo per l’asilo, la migrazione e l’integrazione (Amif) dell’Unione Europea, dietro adesione dell’Aiccre, l’associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'​Europa, e del Comune di Partinico.

Lunedì, martedì e giovedì prossimi, 21, 22 e 24 giugno, si terrà una study visit, un meeting on line in cui si confronteranno amministratori di Partinico e Mechelen (Belgio), le due città “gemellate” per questo progetto, oltre che esperti dei settori della comunicazione, delle politiche sociali, e del mondo dell’associazionismo culturale, sportivo e giovanile che insieme lavoreranno per arrivare ad una “bozza del piano d'azione di Partinico” per capire come e dove intervenire per migliorare l’integrazione dei migranti nel territorio.

Si arriva a questo meeting a conclusione di un lavoro preparatorio con un questionario somministrato ai residenti di Partinico, con la partecipazione di numerosi migranti che oggi vivono in pianta stabile in città. Quel che è emerso è senza dubbio che culturalmente Partinico appare preparata ad accogliere lo straniero, e lo si evince dall’85 per cento delle risposte somministrate. Ma allo stesso tempo ben il 90 per cento degli intervistati ha messo in evidenza che queste opportunità di confronto e socializzazione sono strozzate, quasi inesistenti, per la mancanza di opportunità.

Ad essere chiesti centri di aggregazione, spazi ricreativi e culturali, eventi pubblici e infrastrutture sportive che possano essere in grado di favorire questa integrazione ma che ad oggi sono inesistenti nella quasi totalità. Nel 75 per cento dei questionari si sollecita il Comune di Partinico a fare di più per creare questi momenti e queste strutture aggregative.

Il gemellaggio con Mechelen è stato deciso proprio perché la città belga è considerata una sorta di modello in materia di integrazione della comunità locale con i migranti.

GUARDA LA SINTESI DEL PROGETTO ILLUSTRATO DA ELEONORA RAPPA, CONSIGLIERE NAZIONALE AICCRE

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