Cronaca

Alcamo marina, intero stabile senza scarico fognario: vietata la sua fruizione

Un intero stabile ad Alcamo marina inibito al suo utilizzo. La polizia municipale ha scoperto che non ha alcuna autorizzazione allo scarico e che quindi per questo motivo non può essere abitato. Il Comune ha emanato un’ordinanza in cui vieta categoricamente la fruizione dell’immobile che conta un complesso di ben 7 abitazioni autonome.

Sono ben 12 i proprietari delle varie particelle catastali che risultano essere i proprietari e che per questo sono stati raggiunti dalla notifica dell’ordinanza che per l’appunto intima di non utilizzare più le varie abitazioni che fanno riferimento allo stesso condominio. L’immobile in questione si trova in contrada Magazzinazzi e, secondo quanto accertato dai caschi bianchi, ricade in “zona recupero urbanistico edilizia stagionale” con vincoli idrogeologico e paesaggistico.

La polizia municipale si è accorta dell’anomalia durante un sopralluogo nel marzo scorso, accertando che “il sistema di scarico reflui a servizio dell’immobile risulta collocato in assenza di relativa autorizzazione allo scarico”. Da qui sono partite le successive verifiche, constatando che ancora ad oggi il complesso condominiale non ha presentato nessuna memoria difensiva o istanza per regolarizzare il sistema di smaltimento dei reflui civili alla normativa vigente.

L’assenza di questo allaccio fa sì che le 7 unità abitative vengano considerate non abitabili e dunque si è arrivati all’emissione dell’ordinanza di questi giorni con cui si diffidano i titolari dei vari appartamenti all’utilizzo delle case con effetto immediato. «L’eventuale successivo riutilizzo delle unità abitative – si legge nell’ordinanza – potrà avvenire soltanto dopo la regolarizzazione del sistema di scarico reflui, secondo la normativa di legge e dopo l’avvenuto accertamento della regolarità degli stessi da parte dell’autorità comunale».