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Partinico, cimitero: da martedì a regime raccolta differenziata. E chi sgarra….

Lunedì la chiusura per un giorno del cimitero di Partinico, dall’indomani partirà a regime il servizio di raccolta differenziata facendo quindi cessare questo periodo di sperimentazione. E si promette il pugno duro nei confronti di chi non smaltirà correttamente nei bidoni i rifiuti.

Dal Comune questa mattina è partito una sorta di ultimatum: il cittadino o si adegua o sarà sanzionato per il non corretto smaltimento dei rifiuti, con multe che possono anche arrivare a 600 euro. All’ingresso del camposanto sono stati affissi degli avvisi che mettono in evidenza come il servizio di differenziata sarà attivo in via definitiva da martedì 29 giugno.

Il giorno prima ci sarà una chiusura per 24 ore del perimetro per permettere la pulizia straordinaria di tutta l’area, dove ad oggi effettivamente esistono delle criticità in termini di degrado per abbandono rifiuti.

«Dal 29 giugno – afferma il responsabile del Settore 5 del Comune che comprende anche i servizi cimiteriali, Armando Piscitello – sarà attivo il servizio di raccolta differenziata. Bidoni della spazzatura saranno collocati ai due ingressi del cimitero. Si chiede la massima collaborazione per mantenere pulito il cimitero. I trasgressori saranno sanzionati».

A dire il vero già dall’inizio di questo mese il servizio di differenziata è stato attivato, con obbligo per gli utenti che frequentano il camposanto di effettuare la separazione dei rifiuti eliminando del tutto la frazione secca. Sono stati quindi rimossi i vecchi contenitori all’interno del perimetro cimiteriale che raccoglievano di tutto, quindi mischiando i vari rifiuti che si producono all’interno di un cimitero.

Ad essere stati piazzati i contenitori, rigorosamente destinati a specifiche tipologie di conferimento, esclusivamente nei due ingressi del cimitero, uno lato Partinico e l’altro lato Alcamo. In particolare sono presenti bidoni per il conferimento dell’umido, della plastica, dei vetri e metalli e della carta. Non ci sono in alcun modo bidoni di indifferenziato, anche perché se si separeranno correttamente i rifiuti non ci sarà necessità di ricorrere all’indifferenziato.

Questa decisione è stata presa in seguito alle segnalazioni fatte dall’Ecoburgus che da tempo sollecitava un sistema di differenziazione al cimitero. Anche perché nel momento in cui i compattatori portavano i rifiuti in discarica provenienti dal cimitero di Partinico puntualmente arrivavano le sanzioni per la ditta per la presenza di rifiuti differenziabili.

Sanzioni che arrivavano altrettanto puntualmente nel momento in cui i compattatori andavano a scaricare nell’apposita piattaforma autorizzata in cui veniva segnalata la presenza di rifiuto misto riciclabile per l’appunto con la frazione secca. Sulla base di questa situazione, con la Ecoburgus pronta anche alla linea dura di non raccogliere più il rifiuto dal cimitero se non differenziato opportunamente, è stato stabilito di dismettere i bidoni interni generici e di attivare i contenitori della differenziata.

I dipendenti del cimitero vigileranno ai due ingressi affinchè la separazione e il conferimento dei rifiuti venga fatta correttamente. Questo per evitare che la gente, magari approfittando della mancata vigilanza, possa buttare di tutto vanificando quindi qualsiasi tipo di sforzo.