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Impazzisce di gioia anche Partinico per la vittoria dell’Italia di ieri notte all’europeo di calcio contro l’Inghilterra. Piazza Duomo si è riempita all’inverosimile, come non si vedeva nei bei tempi delle feste di città, colorandosi del tricolore italiano.
Parrucche, bandiere, clacson, magliette azzurre e tanta baldoria per dare merito ad una nazionale che è tornata alla vittoria in una competizione europea di calcio che mancava in bacheca dal 1968.
Nel cuore del centro storico partinicese ci si è lasciati andare all’euforia, e almeno per una volta i sorrisi e le urla di gioia hanno fatto dimenticare i problemi quotidiani di una città che sta vivendo da oramai un decennio un pericoloso declino socio-economico. Per una volta tutti uniti sotto un unico segno, quello della bandiera italiana, mettendo da parte le eterne divisioni di una comunità spesso lacerata da individualismi.
Tutti rimasti con il fiato sospeso ai 120 minuti tra tempi regolamentari e supplementari, finiti 1-1 e con l’angoscia di non farcela dal momento che gli inglesi avevano avuto un impatto migliore alla partita rispetto all’Italia. Azzurri che sono cresciuti con il passare dei minuti, e che più volte hanno sfiorato il 2-1. La lotteria dei rigori ancora una volta ci ha premiato, come era accaduto in semifinale contro la Spagna. Nonostante i due errori italiani dal dischetto, l’Italia alla fine ce l’ha fatta per effetto dei tre errori degli inglesi.
Sino a notte fonda le auto hanno sfrecciato lungo il centrale corso dei mille, tra clacson e trombette che magari non hanno fatto dormire i residenti. Ma questa volta gli “schiamazzi” sono stati più che giustificati.
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