Partinico, le reazioni all’operazione sulla malagestio dell’appalto rifiuti

Arrivano le prime reazioni all’operazione di questa mattina che ha portato a 5 misure interdittive nei confronti di imprenditori di ditte dei rifiuti e persino di un dipendente comunale di Partinico. Di seguito i comunicati integrali.

COMUNICATI COMMISSARI PREFETTIZI DEL COMUNE DI PARTINICO

Un sincero grazie all’Arma dei Carabinieri e al Comando Provinciale della Guardia di Finanza per l’ulteriore operazione di polizia giudiziaria di oggi relativa alla gestione illecita dei rifiuti della ditta Cogesi, già affidataria del servizio presso il Comune di Partinico. Con questa ulteriore attività – che si aggiunge a quella dello scorso 17 maggio della Polizia di Stato e all’operazione Gordio dello scorso 5 luglio condotta dall’Arma dei Carabinieri – sono state individuate dall’Autorità Giudiziaria precise responsabilità anche a carico di un dipendente comunale colpito dalla misura interdittiva della sospensione dai pubblici uffici. Vengono così ulteriormente confermati l’intenso e fruttuoso lavoro investigativo intrapreso negli ultimi anni nel territorio di Partinico e l’attenzione costante ad ogni genere di attività illecite perpetrate nel territorio. Operazioni come quelle di oggi oltre a consentirci di rinnovare la nostra gratitudine alle Forze di Polizia ci permettono non solo di adottare i conseguenti provvedimenti sanzionatori ma anche di sviluppare con rinnovata consapevolezza ulteriori azioni volte al rafforzamento della macchina amministrativa dell’ente avvalendoci della collaborazione di tutte quelle risorse impegnate invece a perseguire con onestà serietà e responsabilità il bene della comunità.

COMUNICATO DEL PD DI PARTINICO

Il Partito Democratico di Partinico esprime apprezzamento all’Arma dei Carabinieri ed alla Compagnia della Guardia di Finanza che in una operazione sinergica hanno portato alla luce delle irregolarità nella catena della gestione del servizio dei rifiuti. E’ fuor di dubbio che la gestione dei rifiuti in Sicilia è fallimentare per responsabilità dei vari governi regionali succedutesi nel tempo, in ultimo l’attuale governo regionale, incapace di portare a compimento un modello gestionale efficace, economico e trasparente. E’ anche fuor di dubbio che le amministrazioni locali ed anche gli uffici preposti alla gestione del servizio, chiamati ad assicurare un servizio essenziale in una ottica emergenzIale che è diventata la quotidianità, sono esposti a rischi enormi, tra norme che cambiano di continuo, personale insufficiente nel numero e molto spesso inadeguato per competenze, difficoltà a reperire strutture idonee al conferimento dei rifiuti. In un contesto del genere, la malavita e i profittatori di vario tipo hanno facilità ad inserirsi con la conseguenza che diverse amministrazioni locali subiscono scioglimenti per infiltrazioni mafiose legate anche alla gestione del complesso sistema dei rifiuti e sono ridotti al dissesto finanziario principalmente per la crescita esponenziale del costo del servizio. La cittadinanza assiste incredula a tutto ciò che si sta verificando e subisce passivamente il continuo incremento del costo della tassa sui rifiuti che gli viene chiesto di pagare, a fronte di una scadente qualità del servizio fornito e con la città sempre sporca. Nel progetto di ripartenza per Partinico che il Partito Democratico è impegnato a predisporre, la gestione del serviziodei rifiuti è un argomento di vitale importanza che deve essere improntato in termini di efficienza, economicità, trasparenza e rispetto dell’ambiente.