Torna Goletta Verde in Sicilia e arriva la conferma del solito inquinamento nelle acque del mare di San Cataldo, tra Trappeto e Terrasini. La nota imbarcazione di Legambiente quest’anno ha monitorato 24 tratti di mare e fiumi analizzati, e tra questi 6 sono risultati “fortemente inquinati” e 3 “inquinati”.
Tra quelli “inquinati” spunta fuori la foce del Nocella, che poi sbocca sul mare di San Cataldo. Da evidenziare che qui da molto tempo vige il divieto di balneazione.
“I dati rilevati da Goletta Verde in Sicilia ci dicono che lo stato delle acque della nostra costa non è per niente roseo – ha detto Claudia Casa, direttrice di Legambiente Sicilia -. C’è di più, a preoccuparci non sono solo gli alti livelli di inquinamento ma lo stato di abbandono di alcuni tratti e il fatto che gli stessi punti risultano inquinati da più di dieci anni. Ci sono ben 5 foci di fiumi oltre i limiti di legge e altre 4 spiagge dove l’acqua risulta inquinata. In questa black list rientrano alcuni punti che Legambiente conosce a menadito perchè, praticamente da circa dieci anni, sono presenti in questo triste elenco”.
Entro i limiti invece gli altri due monitoraggi in zona effettuati sul mare antistante il lungomare Cristoforo Colombo a Carini e alla spiaggia “La Praiola” di Terrasini.
