Cronaca

Alcamo, rimborsi delle bollette del gas alle famiglie più in difficoltà

Un fondo di solidarietà alle famiglie in difficoltà con il pagamento delle utenze del gas. Ad averlo istituito il Comune di Alcamo grazie al tesoretto racimolato attraverso l’applicazione dei canoni di concessione del servizio di distribuzione del gas naturale, imposti alla società che in città gestisce le reti e che è tenuta quindi a pagare una sorta di occupazione del sottosuolo.

Ad essere stata impegnata, così come prescrive la normativa in materia, la somma di 240 mila euro, vale a dire il 50 per cento dell’introito derivante dall’applicazione di questo obolo, che sarà spalmata tra tutti gli utenti allacciati alla rete pubblica del gas ad Alcamo e rimborsata in parte sul calcolo delle bollette già pagate regolarmente nel 2020.

A potere accedere al “fondo di solidarietà” chi ha un Isee inferiore a 15 mila euro e anche quelle famiglie monoreddito che arrivano sino a 25 mila euro di Isee il cui unico percettore abbia perso il lavoro a partire dall’1 gennaio 2020 e abbia quindi presentato domanda di disponibilità presso il centro per l’impiego, e dunque risulti formalmente disoccupato. Il Comune ha stabilito anche i criteri di suddivisione del rimborso con tre distinte fasce.

Alla fascia i cui richiedenti hanno un Isee inferiore a 7.500 euro andrà la parte più cospicua del fondo pari a 150 mila euro:; alla fascia tra i 7.501 e i 15 mila euro di Isee spetta una fetta di 72 mila euro; la residua somma di 20 mila euro invece è stata stanziata per le famiglie monoreddito che hanno perso il lavoro e che rientrano nei 25 mila euro di Isee. Le domande dovranno essere inviate entro il 20 agosto al Comune.