Cassette di legno, sfabbricidi, ammassi di vecchie videocassette, materassi, mobili, contenitori per l’ortofrutta e rifiuti urbani con centinaia e centinaia di sacchetti. Si presenta così ancora oggi contrada Valguarnera, una delle aree periferiche di ingresso della città per chi proviene dalle zone della valle dello Jato o anche da Alcamo.
Da queste parti ci sono persino “rifiuti vintage” rappresentati dalle vecchie videocassette o da mobili in chiaro stile retrò. Da tempo immemorabile questa porzione di territorio è sommersa dai rifiuti di ogni genere. Parliamo di strade che in parte sono di competenza dell’ex Provincia e che già in passato sono state bonificate per poi essere nuovamente sommerse di spazzatura.
A denunciare il degrado di questo territorio il Patto per la salute e l’ambiente che chiama in causa le autorità competenti affinchè si faccia una bonifica e torni ad essere valorizzato un territorio che sembra essere stato oramai dimenticato, lasciato al suo triste destino e ad un degrado preoccupante sul piano igienico sanitario.
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