Sanita'

Partinico, l’aggressività della variante delta, riattivato reparto covid all’ospedale

È tornato attivo il reparto covid al secondo piano dell’ospedale Civico di Partinico. Dopo qualche settimana di totale inattività, nelle ultime ore sono già 6 i ricoverati. Questo per effetto della recrudescenza del contagio, che oramai è tornato a circolare in tutta la Sicilia con una certa forza ed anche nel comprensorio dell’hinterland a cui fa riferimento il nosocomio partinicese.

Soltanto a Partinico, che era diventata lo scorso 30 giugno covid free, quindi aveva visto azzerarsi il numero dei positivi, ad oggi si contano 16 nuovi contagi e in ballo ci sono anche una trentina di tamponi rapidi che l’Asp sta analizzando con il molecolare per capire se la positività è confermata. Dunque si registra un quadro in cui emerge il ritorno alla circolazione del virus frutto della cosiddetta variante Delta, definita molto più contagiosa.

In queste ultime ore i più accreditati virologi stanno ipotizzando che proprio questa variante possa in qualche modo sfuggire alla protezione immunitaria anche di chi è vaccinato. Secondo poi il ministero della Salute la variante Delta presenta mutazioni che si teme in grado di aumentare la trasmissibilità del virus. L’ospedale di Partinico è stato riconvertito, e quindi riaperto a tutti gli utenti e non solo ai malati covid, dallo scorso 12 giugno.

Oltre al pronto soccorso rimasto sempre in funzione h24 oggi disponibili 69 posti letto no covid che vanno ad aggiungersi a quelli che rimangono riservati ai pazienti affetti da coronavirus. Nello specifico sono attivi 4 posti letto di cardiologia e 4 di utic, l’unità di terapia intensiva coronarica; 9 in Spdc, il servizio psichiatrico di diagnosi e cura; 6 di terapia intensiva; 10 di chirurgia (suddivisi in 4 di chirurgia, altrettanti di ortopedia e 2 di urologia); 10 di ostetricia e ginecologia (più 2 di day hospital) e pronto soccorso ostetrico; 18 di medicina e diabetologia (più 4 di day hospital); e 4 di pediatria (più 2 di neonatologia e 2 diabetologia pediatrica).

Un solo piano dell’ospedale è rimasto riservato sempre ai pazienti affetti da coronavirus e può contare su 32 posti letto: 18 di Area Medica e 14 di Terapia Intensiva. Ovviamente si tratta di un numero ridotto di posti letto, rispetto alla normale e reale capienza dell’ospedale, in quanto ancora l’emergenza sanitaria non è cessata e quindi bisogna garantire il distanziamento tra pazienti all’interno dei vari reparti.