Si va verso l’uscita dall’emergenza idrica ad Alcamo, dopo l’interruzione dell’erogazione da giovedì scorso a causa di una serie di rotture riscontrate nella rete gestita da Siciliacque. Ieri mattina è stata garantita l’erogazione idrica anche se solo in una parte del centro storico nel perimetro compreso tra viale Europa, corso VI Aprile, e le vie Porta Stella, Maria del Riposo, Vittorio Veneto e Fusinato.
Gli operai hanno completato gli interventi di riparazione lungo la condotta, sistemando le sei falle che erano state scoperte. Da circa 24 ore sono cominciate le operazioni di rimessa in pressione della condotta durante le quali però è venuta fuori un’ulteriore rottura:
“Ovviamente, considerato che siamo in presenza di centinaia di chilometri di rete idrica – precisa l’assessore ai Servizi idrici, Vito Lombardo – ci vuole tempo. L’acqua all’inizio arriva torbida e quindi deve essere scaricata per diverse ore. Quindi si deve procedere ad aumentare la portata, stabilizzandola in un paio di giorno per evitare i cosiddetti ‘colpi d’ariete’ e che l’acqua all’interno della conduttura si possa sporcare”.
Dunque, nella migliore delle ipotesi, i turni non potranno essere ripristinati prima di oggi o, con più probabilità, domani. La principale condotta gestita da Siciliacque giornalmente garantisce dai 40 ai 50 litri di acqua al secondo alla città, in pratica quasi il 50 per cento del totale della dotazione.
