Lavori pubblici

Balestrate, la beffa dell’acqua, torna potabile ma adesso scoppia la carenza idrica

Torna potabile l’acqua a Balestrate ma il calvario in questi giorni causato dal solito problema di torbidità non finisce qui per il paese marinaro. Infatti non arriva più acqua dalla sorgente Passarello e questo ha innescato un’emergenza idrica in un momento in cui nel territorio vi è un picco di turisti. Dunque, si risolve un problema ma se ne presenta un altro che è sempre connesso al fenomeno della torbidità dell’acqua che da anni oramai attanaglia Balestrate.

Intanto l’aspetto positivo è che l’acqua è rientrata nei parametri e dunque è stata revocata l’ordinanza di non potabilità che era stata emessa lo scorso 9 agosto dal sindaco Vito Rizzo. Ad avere dato il benestare che certifica la salubrità dell’acqua è stato il dipartimento di prevenzione dell’unità operativa territoriale di Partinico dell’Asp di Palermo che, in seguito ai nuovi prelievi, ha comunicato il “ripristino della potabilità dell’acqua”.

C’è da dire che nella stessa giornata in cui il sindaco emanava l’ordinanza, l’Amap, la società di gestione del servizio idrico in paese, aveva assicurato da par suo “l’avvenuto ripristino della conformità dei parametri chimici dell’acqua in distribuzione nel Comune di Balestrate”. Si è arrivati a ieri perché nel frattempo l’azienda sanitaria ha dovuto effettuare un nuovo prelievo e i relativi campionamenti in laboratorio che hanno confermato il responso dell’Amap.

Nel frattempo, però, si è andato ad intrecciare un ulteriore problema che comunque è strettamente connesso. La stessa società municipalizzata aveva ravvisato un intorbidimento dell’acqua proveniente dalla sorgete Passarello e per questo ha deciso di interrompere l’erogazione idrica.

A venire meno quindi 10 litri di acqua al secondo, una sostanziosa quota che chiaramente sta avendo delle pesanti ripercussioni nell’erogazione in queste ultime 48 ore. Il problema si ripresenta a distanza di neanche un mese dall’ultimo caso. Lo scorso 16 luglio era stato accertato “un temporaneo ed improvviso incremento del livello di torbidità delle acque prelevate dalla sorgente Passerello”.

Di conseguenza si sono andati a verificare dei disservizi alle utenze site nelle contrade Passerello, Concivivi, Settepani e Tavolatella. L’Amap già all’epoca garantì “le necessarie attività gestionali e manutentive sull’opera di captazione della sorgente e sulla condotta di adduzione al fine di limitare i disservizi”. Ora, però, si è di nuovo punto e capo con il rischio che la carenza idrica sia ancora più pericolosa per l’attuale picco di presenze turistiche e di villeggianti. Di sicuro nessuno proprio si augurava di dover affrontare la questione proprio a cavallo delle due settimane fra Ferragosto.