Indagano i carabinieri sull’incendio avvenuto all’alba di Ferragosto a Trappeto ed ha danneggiato due auto, posteggiate accanto. L’allarme è scattato intorno alle 3 in via Pola, traversa del centro storico della centralissima via Fiume. Le fiamme sono partite, per cause che sono ancora in corso di accertamento, da un’Audi A3 di proprietà di V.P., 40 anni, con piccoli precedenti per droga.
La violenza del rogo, che ha avuto come epicentro il vano motore del veicolo, ha finito per avvolgere anche un’altra auto posteggiata accanto, una Golf di proprietà di una donna che risulta essere residente della provincia di Treviso. Ad intervenire sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Partinico che grazia alla tempestività delle operazioni di spegnimento sono riusciti a contenere i danni su entrambe le vetture.
Chiaramente i maggiori danni sono stati sull’Audi dove sono andati pesantemente deteriorati il vano motore e il paraurti anteriore. Molto più contenuti, invece, i danni nel vicino veicolo. I carabinieri sono al lavoro per cercare anzitutto di capire l’entità del rogo. I vigili del fuoco hanno evidenziato che le cause sono da accertare non essendo stati trovati sul posto tracce di innesco o di altro. I militari dell’Arma, però, sono propensi ad imboccare la pista dell’ipotetica dolo.
L’unica certezza sembra essere quella che l’eventuale incendiario ha avuto come unico obiettivo l’auto del quarantenne e non quella posteggiata accanto. In queste prime battute i carabinieri non tralasciano alcuna pista e stanno scavando nella vita privata e lavorativa dell’uomo per provare a intercettare eventuali screzi maturati che avrebbero potuto portare qualcuno a voler lanciare questa sorta di avvertimento col fuoco.
Non si escludono ovviamente anche possibili regolamenti di conti nell’ambito della piccola criminalità. Al momento ogni eventualità viene tenuta in considerazione degli inquirenti che stanno lavorando a tamburo battente.
