Primo piano

Alcamo, in arrivo una nuova antenna di telefonia mobile in centro storico

Una nuova antenna di telefonia mobile sembra essere destinata a sorgere all’interno del centro abitato di Alcamo. Proprio in questi giorni la compagnia Iliad, sbarcata in Italia da qualche anno, ha trasmesso tutta la documentazione necessaria agli enti competenti per incassare l’autorizzazione all’installazione di una stazione radio base per rete di telefonia mobile.

Ad essere stata prescelta la via Ariosto, nel cuore del centro storico, una parallela della più conosciuta via Crispi in cui è ubicato l’ospedale. Come stabilito dagli uffici comunali della direzione 1 alla pianificazione urbanistica, per questi tipo di iter è necessaria l’indizione di una conferenza di servizi per l’esame contestuale dei diversi interessi pubblici legati alla realizzazione dell’intervento.

Intanto l’azienda di telefonia mobile ha trasmesso l’intera pratica corredata dalla documentazione tecnica, a questo punto ogni amministrazione coinvolta dovrà effettuare le proprie verifiche e trasmettere al Suap del Comune, lo sportello unico delle attività produttive, il proprio parere autonomamente senza tenere alcuna riunione. Ai sensi della norma del 1990 che disciplina la materia gli uffici e le amministrazioni coinvolte sono chiamate a rendere le proprie determinazioni perentoriamente entro il prossimo 30 ottobre.

“Fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell’Unione europea richiedono l’adozione di provvedimenti espressi, – specifica il dirigente facente funzioni della Direzione 1 del Comune, Roberto Di Simone – la mancata comunicazione della determinazione entro il termine, ovvero la comunicazione di un parere privo dei requisiti prescritti, equivalgono ad assenso senza condizioni”. In passato sulle installazioni di telefonia mobile ad Alcamo si sono consumate non poche polemiche per il presunto numero eccessivo di autorizzazioni.

Al momento ne risulterebbero in esercizio una sessantina, sparse un po’ ovunque, e non solo all’estrema periferia, come sulla zona di Monte Bonifato, ma anche in pieno centro abitato: figurano nelle vie Maria Riposo, Pietro Lombardo, Piano Santa Maria, Kennedy, Polizzi, Tasso, in viale Europa e in piazza Pittore Renda. Questo quanto si evince dalla mappatura delle stazioni radiobase che è stata fatta attraverso il Sitr, il sistema informatico recentemente attivato dal Comune che consente la consultazione di tutta la documentazione cartografica del Comune e della Regione.

Nella precedente legislatura si sentiva di più la tematica, che aveva come “portabandiera” la consigliera comunale Gina Caldarella. L’allora esponente dell’assise aveva sollecitato più volte dei controlli stringenti, lamentando le scarse risposte arrivate dalla Regione, che ha la competenza in materia, e la blanda pressione esercitata dall’allora amministrazione comunale in carica.

Adesso invece pare che questa preoccupazione sia un po’ scemata, venuta meno, forse passata anche in secondo piano. Anche perché le emergenza ambientale non sono mancate, come quelle legate ai rifiuti. Iliad ha iniziato ad investire in misura considerevole sull’espansione della sua rete proprietaria, aumentando notevolmente il numero di antenne con l’obiettivo di potenziare il suo segnale.