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Borgetto, dagli insulti sessisti alla pace, riesplode l’amore tra Lega e sindaco

Pace fatta tra il sindaco di Borgetto Luigi Garofalo e la Lega dopo il grave episodio accaduto qualche giorno fa in cui il primo cittadino avrebbe apostrofato pesantemente il proprio assessore, Monia Jerbi, a margine di una riunione di giunta. Ieri mattina il commissario provinciale della Lega, Vincenzo Figuccia, è stato accolto all’interno del palazzo di città dove c’è stato un faccia a faccia con Garofalo proprio per discutere di questo increscioso episodio in cui sarebbero volate parole sessiste, come oltretutto ha confermato lo stesso assessore.

“È stato un incontro cordiale, un incidente su cui mettiamo una pietra sopra – ha detto Figuccia -. Si riparte come prima e più forti di prima”. Parole che sanciscono la pace e sembrano anche allontanare le insistenti voci per cui il primo cittadino sarebbe stato in procinto di licenziare la Jerbi con cui il rapporto si sarebbe inasprito, anche prima dell’incidente diplomatico. L’incontro si è svolto alla presenza anche del presidente del consiglio comunale Fabio Salamone e del vicesindaco Alessandro Santoro:

“Abbiamo parlato dell’episodio – precisa Figuccia -. C’è stato questo chiarimento di persona ed alla fine tutto è stato superato. Si è parlato delle necessità del paese, dei problemi da affrontare e da risolvere”. Soprattutto proseguirà, o almeno così sembra, il rapporto politico con la Lega che si diceva essere ai ferri corti col sindaco: “Il rapporto continuerà – conferma Figuccia -. Spesso quando ci sono dei litigi il rapporto si rafforza. Sono convinto che sarà così in questa occasione”.

Il sindaco è oltretutto da mesi alle prese con una crisi politica, con la maggioranza oramai persa in consiglio e un’apertura fatta a tutte le forze politiche, anche quella del Movimento 5 Stelle. Fase che si potrebbe chiudere a breve, anche perché c’è sempre una casella libera in giunta dopo le dimissioni dell’assessore Giuseppe Alaimo dell’aprile scorso e che mai è stato rimpiazzato: “Ho avuto rassicurazioni – conclude il numero uno della Lega nella provincia palermitana – che il cerchio si sta per chiudere”.

A conferma della riappacificazione anche una nota congiunta dell’assessore Jerbi e del sindaco in cui si parla di un incontro che è servito al “rilancio del rapporto di fiducia politica ed istituzionale per continuare e rafforzare il percorso di collaborazione iniziato nei mesi scorsi”. Ad essere stata inquadrata come priorità quella di continuare a lavorare soprattutto per portare il Comune fuori dal dissesto finanziario dichiarato qualche anno fa: “Molto lavoro è stato fatto – scrivono l’assessore e Garofalo – ma il cammino per ripianare il deficit strutturale del Comune va completato, con il contributo di tutti coloro che hanno a cuore il futuro di Borgetto”.