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Trappeto, da lunedì al via i Puc Al lavoro chi ha il reddito di cittadinanza

Da lunedì al lavoro 20 fruitori del reddito di cittadinanza a Trappeto. Si tratta dei primissimi disoccupati con questo benefit che nell’intero distretto di Partinico cominciano a lavorare nell’ambito di progetti di pubblica utilità.

L’amministrazione comunale, attraverso l’input dell’assessore ai Servizi sociali Rosita Orlando, ha lavorato al fianco degli uffici comunali in questi mesi per arrivare a tagliare il traguardo: “L’impegno giornaliero e costante dell’assessore Orlando e degli uffici – commenta soffi sfatto il sindaco Santo Cosentino – ha fatto sì che Trappeto fosse il primo Comune a far partire i Puc”. In particolare nella cittadina marinara questi 20 soggetti prescelti tra quelli ritenuti idonei si occuperanno di ambiente, quindi cura del verde pubblico, e di lavori di piccola manutenzione, vigilanza e custodia.

Andranno quindi nelle aree del centro urbano e con tutta l’attrezzatura, già acquistata dall’ente locale, potranno finalmente dare seguito al principio ispiratore di chi percepisce il reddito di cittadinanza: lavorare in attività utili alla collettività per dare un senso a quel sussidio che viene erogato mensilmente. Per l’acquisto dell’attrezzatura e le varie assicurazioni e visite mediche da effettuare il Comune ha attinto ai fondi stanziati dall’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro attraverso il cosiddetto Pal, il piano di attuazione locale.

Soldi che sono stati recuperati specificatamente nella quota dovuta al Comune per i servizi del fondo povertà relativamente all’annualità 2019 e che è stata ripartita dal distretto sanitario di Partinico, di cui fa parte anche Trappeto a cui è spettata una fetta di circa 7 mila euro. C’è da dire che a breve sono destinati a partire anche tutti gli altri Puc nei comuni facenti parte del distretto, il cui iter è oramai a buon punto.

Ad esempio già dallo scorso luglio il Comune di Partinico ha autorizzato le procedure di attivazione di questi progetti che metteranno in moto all’incirca 300 fruitori del reddito di cittadinanza. Specificatamente Partinico gestirà fondi pari a 50 mila euro che saranno utilizzati per la realizzazione dei vari “cantieri” previsti in modo da impegnare questi soggetti. Il distretto sanitario n.41, di cui Partinico è capofila e che abbraccia anche i Comuni di Borgetto, Balestrate, Trappeto, Montelepre, Giardinello, San Giuseppe Jato e San Cipirello, ha scelto di utilizzare i Puc negli ambiti culturale, tutela dei beni, sociale e ambientale.