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Carini, niente processione del Ss.Crocifisso e il sindaco bacchetta i non vaccinati

Non ci sarà alcuna processione del Ss.Crocifisso a Carini. Questo per effetto del protocollo stipulato tra il governo italiano e il comitato episcopale italiano che hanno concordato di non fare svolgere le processioni  per evitare il contagio da Covid. In tal senso il sindaco Giovì Monteleone ha chiarito i motivi del mancato svolgimento del corteo religioso e nel contempo h bacchettato i propri concittadini ancora restii nel sottoporsi alla somministrazione anti-covid.

ECCO LA NOTA DEL SINDACO

Nel protocollo stipulato tra Governo italiano e Comitato Episcopale Italiano si è concordato di non fare svolgere le processioni per evitare il contagio da Covid

Pertanto per evitare ulteriori contagi che purtroppo ancora si diffondono nel nostro territorio , causa anche un’alta percentuale di non vaccinati (oltre il 40% !) , non si svolgerà per il secondo anno consecutivo la processione del SS. Crocifisso , né saranno permesse le bancarelle ,né autorizzati spettacoli che possono provocare assembramenti .

Grazie alla Pro loco e al suo Presidente Filippo Evola per dare un segno di attaccamento al sentimento religioso e alla tradizione , oltre alla celebrazione delle funzioni religiose , si è già collocata una sfarzosa illuminazione e ci sarà il giro della banda per le strade del paese.

L’Amministrazione Comunale, con alcune associazioni culturali e grazie alla generosità di aziende private operanti nel territorio , pur tuttavia e in stretta osservanza del protocollo covid , si è attivata per animare per il mese di Settembre il centro storico e il territorio comunale aderendo al festival “ Le vie dei Tesori” ( https://leviedeitesori.com/carini/ weekend 11-26 Settembre) e alla Settimana della Mobilità sostenuta dall’associazione locale “Muoversi a Carini “ (https://www.facebook.com/groups/1159770244362467/permalink/1541881039484717/ 17-19 settembre)

Già il primo weekend della “Vie dei Tesori” ha visto 820 turisti visitare i nostri monumenti e percorrere un assortito itinerario.

É questa la Carini da incoraggiare e da valorizzare!