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Trappeto, sopralluogo sul costone franato Genio civile interviene con “somma urgenza”

Il genio civile di Palermo si farà carico della progettazione e di tutto l’iter tecnico per poter permettere la messa in sicurezza della strada di accesso al lido Casello di Trappeto. Poi tutto sarà trasmesso alla Regione per ottenere l’autorizzazione ed ovviamente i necessari fondi per procedere ai lavori.

Questo quanto emerso nel corso del sopralluogo effettuato nell’area in cui è franato parte del costone soprastante il muretto di contenimento nei pressi del lido Casello. La strada, secondo quanto stabilito in accordo tra Comune e genio civile, resterà chiusa sino a che non saranno effettuati i lavori:

“Ma i tempi – afferma il sindaco Santo Cosentino – si prospettano brevi. Il genio civile ci ha rassicurati sul fatto che lavoreranno immediatamente per la redazione del progetto e per espletare tutto quanto necessario sul piano dell’iter tecnico per la richiesta di autorizzazione che andrà nei tavoli dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente. Ci è stato inoltre assicurato che l’istanza sarà fatta con le procedure della somma urgenza. Da parte nostra un grande ringraziamento al genio civile per aver organizzato questo celere sopralluogo e per aver creato condizioni per risolvere il problema in tempi brevi”.

Presente al sopralluogo, oltre che il genio civile e l’amministrazione comunale, anche i dipendenti dell’ufficio tecnico comunale e i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato, ente interessato dalla frana dal momento che è avvenuto in un terrapieno sottostante dove passa la linea ferrata. L’idea è quella di intervenire nel tratto interessato dalla frana con lavori di messa in sicurezza, in modo da evitare eventuali futuri smottamenti.

“Per ragioni di sicurezza – precisa il primo cittadino – la strada resterà chiusa al passaggio veicolare e pedonale sino a che non saranno effettuati i lavori”. La frana si è verificata nel pomeriggio dello scorso 8 settembre e immediatamente fu stabilita la chiusura dell’arteria. È ipotizzabile che quanto accaduto possa essere il frutto delle piogge battenti dei giorni scorsi che hanno finito per erodere parte del costone sino a provocarne il distacco.