Ambiente

Partinico, telecamere e cassonetti per evitare che la Sp63 torni ad inondarsi si rifiuti

La strada provinciale 63 che collega Partinico e Balestrata al santuario della Madonna del Ponte entro l’anno avrà un stazione fissa dove conferire i rifiuti con area videro sorvegliata. Nel frattempo si proverà a potenziare sin da subito la videosorveglianza lungo la vasta zona periferica e le postazioni con cassonetti per la differenziata. Nel frattempo il comitato cittadino dei residenti della Sp 63 si sfarà carico di portare avanti attività di informazione e sensibilizzazione anche nelle scuole. Questo quanto concordato questa mattina nel corso di un incontro che si è tenuto al Comune di Partinico tra i commissari straordinari del municipio, una rappresentanza del comitato e dell’Srr, la società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti nel territorio. Nei giorni scorsi, dopo una lunga battaglia, il comitato ha ottenuto la bonifica dei circa 2 chilometri di strada. L’incontro però è stato chiesto con forza dagli stessi cittadini che hanno voluto confrontarsi sul da farsi per evitare che l’arteria torni nuovamente ad essere inondata di rifiuti. Da qui le decisioni che sono state concordate questa mattina. Il comitato in un post si facebook ha reso noti i dettagli

AGGIORNAMENTI DISCARICA SANTUARIO

Buongiorno, abbiamo partecipato oggi all’incontro al Comune di Partinico convocato dalla commissione straordinaria. Ringraziamo i commissari perché non era una convocazione scontata. Apprezziamo il metodo utilizzato, concreto ed efficace: erano presenti tutti i soggetti utili alla causa come il comandante dei vigili, il dirigente comunale e Vito Rizzo nel ruolo di vicepresidente della Srr, l’ente che si occupa della gestione dei rifiuti sul territorio.

Per il comitato erano presenti Luca Vullo, Salvatore Bongiorno, Enza Agrusa e Riccardo Vescovo.

Abbiamo fatto presente che il problema della discarica è decennale e va risolto una volta per tutte con diversi tipi di intervento. Servono le telecamere, ma bisogna anche dirlo che ci sono le telecamere, bisogna ridare decoro all’area, bisogna sensibilizzare. Serve poi il servizio di raccolta nelle vicinanza e bisogna anche informare tutti i residenti di questa grande fetta di territorio.

Il risultato ottenuto è un percorso fatto di azioni a breve, medio e lungo termine.

Entro l’anno Partinico avrà una nuova ditta che gestisce i rifiuti: questa ditta sistemerà nella zona del bivio dei cassonetti moderni videosorvegliati che potranno essere aperti solo dai residenti. Dunque sarà offerto un servizio in zona. Ci saranno azioni per censire tutti i residenti e le strutture presenti. Inoltre la Srr nei prossimi mesi dovrebbe avviare un progetto per finanziare interventi destinati a potenziare i controlli e sensibilizzazione i cittadini.

Verosimilmente tutti gli interventi più corposi saranno operativi nei primi mesi del prossimo anno. 

Nel frattempo agiremo subito in altri modi. La commissione verificherà se si potrà mettere in questa fase ponte un cassone scarrabile per l’indifferenziato, visto che quelli a disposizione si trovano nel centro urbano. Saranno poi sistemate delle campane per la differenziata per evitare ai residenti di spostarsi fino al centro di raccolta di Partinico.

Il Comune di Partinico sistemerà inoltre telecamere e cartelli segnalatori nella zona della discarica e ha chiesto al Comune di Balestrate il prestito di ulteriori telecamere. Nei cartelli sarà inoltre indicato dove e quando poter conferire i rifiuti.

Nel frattempo sempre nell’immediato il comitato di residenti si è impegnato a coinvolgere le associazioni ambientaliste per iniziative di sensibilizzazione e per spiegare alla gente cosa sta accadendo e come fare per conferire. Realizzeremo azioni di comunicazione e di pulizia dell’area anche facendoci carico dei costi.  Chiederemo inoltre alle scuole di realizzare delle iniziative di educazione ambientale.

Abbiamo dunque avviato un percorso che servirà a sradicare la brutta abitudine di tantissimi cittadini. Sarà una rivoluzione culturale accompagnata da interventi sanzionatori e amministrativi. Sarà possibile se tutti remeremo nella stessa direzione. Vi terremo aggiornati.