Enti locali

Alcamo, Tar conferma esclusione di Sicilia Futura “Confusione negli elettori”

La prima sezione del Tar Sicilia ha confermato l’esclusione della lista Sicilia futura dalle elezioni amministrative di Alcamo del prossimo 10 e 11 ottobre mentre riammette una singola candidata della lista civica Abc. Il tribunale amministrativo ha rigettato le controdeduzioni che erano state avanzate dai rappresentanti di lista e dal rappresentante del movimento politico di Sicilia Futura all’esclusione dalla competizione stabilita dalla prima sottocommissione elettorale circondariale.

Esclusione basata essenzialmente sul fatto che il simbolo presentato era difforme da quello rappresentato all’Ars, e quindi andava fatta la raccolta firme per il deposito della lista. Non ha convinto la tesi avanzata nel ricorso secondo cui si riaffermava la libertà di poter utilizzare il contrassegno affiancato da altri simboli. Al contrario, il Tar ha invece sostenuto che è legittima l’esclusione della lista “in ragione della carenza di legittimazione all’utilizzo di un contrassegno non statutario”.

Oltretutto il tribunale amministrativo evidenzia che “tutta la vicenda presenta dei contorni confusionari che possono effettivamente creare disorientamento nell’elettorato”. A questo punto la candidata sindaco Giusy Bosco si ritrova con una lista a sostegno in meno, rimanendo affiancata da Pd e Udc.

Viene invece “riabilitata” la candidata di Abc Veruschka Villanti, che era stata esclusa per una carenza di documentazione, e dunque la lista può contare su 21 candidati. Era stata contestata la mancata chiarezza sulla compilazione dell’istanza mentre il Tar ha ritenuto esaustivo il procedimento e valida anche l’integrazione fatta tramite posta elettronica certificata.

Adesso, secondo quanto recita la norma in materia, si potrà presentare appello al Cga entro le prossime 48 ore. Nelle more, il segretario generale del Comune non può procedere a far stampare e affiggere il manifesto elettorale, fino alla definitiva chiusura del contenzioso e, comunque, fino al prossimo 2 ottobre.