Servizi sociali

Partinico, aiuti a chi è rimasto senza lavoro o a rischio devianza per la crisi covid

Fondi per aiutare chi è rimasto senza lavoro durante questa emergenza covid, a minori a rischi devianza, per prolungare i tirocini in azienda e per inserimenti lavorativi tramite cantieri di servizio. Si tratta del pacchetto appena varato dal comitato dei sindaci del distretto sanitario 41  che raggruppa i Comuni di Partinico, Balestrate, Trappeto, Borgetto, Montelepre, Giardinello, Camporeale, San Giuseppe Jato e San Cipirello.

Ad essere state varate una serie di attività connesse all’attuazione di azioni a valere sui piani di zona relativi ad anni pregressi e sul Pon Sia. In particolare, tenuto conto delle risorse giacenti nel piano di zona 2013-2015 inerente l’azione rivolta ai “disabili medio gravi” che presenta una disponibilità di circa 297 mila euro, è stata sottoscritta l’integrazione al precedente accordo di programma con conseguente riparto di somme fra i Comuni componenti del distretto da destinare all’azione “servizio civico emergenza covid”.

Queste risorse saranno impegnate nel rispetto della circolare del’assessorato regionale alla Famiglia e al Lavoro  dell’1 aprile 2020, come peraltro già precedentemente attuato, in “interventi di sostegno emergenza covid19” mediante attività di servizio civico rivolto a soggetti che a causa di tale emergenza vivono situazioni di disagio.

Inoltre, è stata anche rimodulata per un importo di 47.189,92 euro l’azione prevista nel piano di zona 2018-2019 “Fuori Classe ma dentro il mondo” finalizzata a garantire attività ludico-ricreative tendenti a stimolare maggiormente gli interessi del minore e ad  accrescere le sue conoscenze, incentivando le capacità latenti che spesso non emergono a causa dell’ambiente in cui vivono, progetto rivolto a 98 minori di età compresa tra i 6 e i 17 anni, residenti nei comuni del Distretto Socio-sanitario 41.

Infine in relazione alle attività relative al Pon Sia Avviso 3/2016, è stato preso atto che sono stati ultimati i bandi di selezione per le aziende e per i tirocinanti, nonché i bandi di selezione per due esperti nell’ambito giuridico-economico e l’acquisto di computer sul mercato elettronico della pubblica amministrazione. Tenuto conto dell’imminente scadenza del progetto fissata al 31 dicembre prossimo, e accertato che le risorse destinate ai tirocini di fatto non hanno avuto il riscontro di adesione prevista sia da parte delle imprese che da parte dei tirocinanti, i tirocini in corso di esecuzione verranno prorogati con risorse pari a un importo di circa 100 mila euro dietro acquisizione delle disponibilità da parte delle aziende e dei tirocinanti interessati, e a conclusione delle verifiche amministrative di rito.

Inoltre, è stato deliberato che le risorse rimanenti, pari a circa 300 mila euro, vengano rimodulate per la realizzazione di “cantieri sociali e di servizio” ad integrazione delle azioni di inclusione sociale e di pubblica utilità già in atto. Quest’ultima misura contempla forme di assistenza economica per mezzo di avvii lavorativi, nonché inserimenti socio-lavorativi attraverso i cosiddetti cantieri di servizio.