Enti locali

Partinico, promozioni, aumento ore e indennità al Comune, confronto sindacati-commissari

Più progressioni verticali, aumento della dotazione oraria settimanale per il personale part time e contrattazione decentrata chiusa entro fine mese. Per il personale dipendente del Comune di Partinico arrivano notizie confortanti rispetto ad una vertenza aperta da tempo su una serie di questioni irrisolte rimaste impigliate, in molti casi, nell’elefantiaca macchina burocratica.

Sindacati e rappresentanze sindacali dell’ente locale hanno avuto un confronto con i commissari prefettizi che governano il Comune, sciolto per infiltrazioni mafiose, e i vertici burocratici del municipio. E sono arrivate le prime risposte. Una prima certezza sarà finalmente la chiusura della contrattazione decentrata, attesa da tanti anni, e che raggruppa il periodo compreso tra il 2017 e il 2021.

Si tratta delle famose indennità accessorie (straordinari e varie altre indennità surplus allo stipendio base) che finalmente si va a stabilire e adeguare: “Per quanto riguarda il salario accessorio – si legge in una nota sottoscritta da Lillo Sanfratello della Cgil, Gianluca Cannella e Luigi D’Antona del Csa e Totò Sampino della Uil Fpl – la volontà di queste organizzazioni sindacali, condivisa con gli attori istituzionali presenti che hanno garantito l’impegno massimo per il raggiungimento dell’obiettivo, è quello di chiudere definitivamente la contrattazione decentrata relativa agli anni 2017-2021 entro il mese di ottobre, garantendo così la liquidazione del salario accessorio ai dipendenti entro dicembre 2021”.

Ed entro la fine del mese è stato garantito che saranno avviate le progressioni orizzontali, vale a dire un avanzamento di carriera rimanendo sempre all’interno della stessa categoria. In discussione anche le progressioni verticali, vale a dire le promozioni dei dipendenti facendo un salto di categoria:

“Abbiamo chiesto l’estensione delle progressioni verticali ai beneficiari dal 30 al 50 per cento rispetto a quanto previsto nel piano del fabbisogno – precisano i sindacati -. Abbiamo ottenuto un’apertura ma sarà richiesto prima un parere alla Cosfel, la commissione per la stabilità degli enti locali che controlla e verifica la compatibilità finanziaria su dotazioni organiche e provvedimenti di assunzione di personale di enti dissestati ed enti strutturalmente deficitari”. Infine avanzata richiesta di integrazione oraria per i dipendenti part time “sino al massimo consentito dalla norma”.