Cronaca

Cinisi, la sparatoria contro i due fratelli. Scatta un secondo arresto

I carabinieri della compagnia di Carini hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del tribunale di Palermo su richiesta della Procura, nei confronti di un soggetto ritenuto gravemente indiziato di aver preso parte, insieme ad un altro indagato già detenuto in carcere, al duplice tentato omicidio avvenuto il 10 ottobre scorso a Cinisi, in Corso Umberto I, nei pressi di un distributore di carburanti.

I reati contestati sono tentato omicidio aggravato e premeditato, detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo nonché ricettazione. Si tratta del tentato omicidio nei confronti di due giovani fratelli che sarebbe scaturito da una lite, per futili motivi, avvenuta poco prima tra alcuni giovani a Terrasini. Due di loro, dopo aver raggiunto il distributore di Cinisi dove i fratelli stavano rifornendo la propria autovettura, esplodevano numerosi colpi d’arma da fuoco. Alcuni andavano a segno: uno di loro è stato colpito al fianco, l’altro al piede.

La notte stessa è stato sottoposto a fermo il materiale autore della sparatoria. Le indagini sono poi proseguite sul soggetto che lo aveva accompagnato a bordo di una Fiat 600 sul luogo della sparatoria. Le attività investigative, avviate nell’immediatezza, hanno consentito di raccogliere gravi indizi a carico dell’arrestato, già denunciato in stato di libertà, in altre circostanze, per furto e detenzione di stupefacenti.