Si sblocca l’iter per i lavori di ripristino di viale Aldo Moro, già da tempo finanziati dal Gal Golfo di Castellammare nell’ambito della misura “Turismo sostenibile”. La commissione straordinaria prefettizia del Comune ha richiesto in questi giorni l’anticipazione del 50 per cento del finanziamento, che complessivamente ammonta a 100 mila euro, per “far fronte alla spesa per la realizzazione dei lavori”.
Si entra quindi nella fase realizzativa che comporterà a strettissimo giro di posta la pubblicazione del bando per l’assegnazione dell’appalto. Si andrà ad intervenire su un tratto di strada che è totalmente dissestato, al punto che oramai da più di un anno e mezzo si è deciso di realizzare in un lungo tratto dell’arteria il senso unico di marcia perché parte della carreggiata non è percorribile in quanto dissestata e non permette il doppio senso di circolazione.
Con questi fondi ecco cosa è previsto: taglio e rimozione di circa 60 pini che sono dislocati su entrambi i lati della strada; ricolmatura degli spazi con collocazione di cipressi e ricostruzione del tessuto stradale ammalorato dalle radici; scarifica generale della strada eseguita con mezzo meccanico e rifinita a mano, compreso caricamento e smaltimento delle risulte alle discariche autorizzate; il sottofondo di misto naturale ghiaioso compresso con idoneo mezzo meccanico nelle aree non pavimentate; la realizzazione di strato di collegamento in binder steso con vibro finitrice con rullo di peso adeguato, compresa emulsionatura di ancoraggio; realizzazione di manto di usura in conglomerato bituminoso con bitume, steso con vibro finitrice e rullato; fornitura di terreno di coltivo per formazione aiuola.
Nel giugno del 2020 fu deciso di rendere un lungo tratto di viale Aldo Moro percorribile solo su un senso di marcia per ragioni di sicurezza. Si è giunti a questa decisione perchè il manto stradale è in buona parte dissestato per colpa degli alberi secolari le cui radici hanno già provocato diversi danni e continuano purtroppo a restare un limite enorme su cui non si è mai intervenuto se non con soluzioni tampone.
Ora anche la viabilità ha finito per essere penalizzata dalla presenza di questi imponenti pini le cui radici hanno deformato buona parte del manto stradale. Da considerare che già anni addietro era stato istituito il limite di velocità a 30 chilometri orari proprio per questo motivo, per evitare quindi che i veicoli in transito potessero incorrere in incidenti se avessero imboccato l’arteria a velocità sostenuto, con rischio anche di ribaltamento del mezzo.
Da tanti anni oramai si trascina questo problema sulla via Aldo Moro, con pesanti conseguenze per il Comune anche sul piano economico. Le radici di questi alberi hanno infatti causato danni anche all’interno delle numerose abitazioni che circondano via Aldo Moro e sono anche diverse le cause che l’ente locale ha perso con tanto di risarcimento danni. Ci sono situazioni documentate di danni agli impianti idrici e fognari, oltre che alle fondamenta delle stesse case.
