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Terrasini, alle battute finali i lavori per le ristrutturazioni di piscina e stadio

Alle battute finali i lavori dei due più grandi impianti sportivi di Terrasini. Con un investimento da quasi due milioni di euro a breve saranno riaperti al pubblico la piscina comunale “Pietro Giliberti” e lo stadio comunale “Favazza”. Due veri e propri gioielli che saranno restituiti alla collettività totalmente ristrutturati e all’avanguardia, un vero e proprio fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva dell’intera provincia palermitana.

“Sono quasi ultimati i lavori alla piscina comunale e al campo di calcio – afferma il sindaco Giosuè Maniaci -. Abbiamo iniziato a riempire la vasca e provato gli impianti di irrigazione e illuminazione”. In questi mesi c’è stato un continui monitoraggio nelle varie fasi di avanzamento dei lavori.

In particolare per la piscina sono stati realizzati nuovi impianti, ripavimentazione della vasca e degli spazi adiacenti, nuovi servizi e spogliatoi, messa in sicurezza di tutto l’impianto e delle gradinate. Ad opera ultimata Terrasini potrà godere di un centro per lo sport e la salute accessibile ai bambini e ai diversamente abili, nonché destinato a diventare punto di riferimento regionale per gli sport acquatici.

Per quanto riguarda lo stadio, i fondi sono stati agganciati attraverso il bando “Periferie Metropolitane al Centro: sviluppo sostenibile e sicurezza” indetto dall’ex Provincia regionale di Palermo. Questo è stato sostanzialmente il primo progetto in assoluto realizzato dalla giunta guidata dal sindaco Maniaci. Appena insediata, l’attuale amministrazione comunale rispolverò un vecchio progetto che era stato realizzato dalla precedente amministrazione del sindaco Massimo Cucinella.

Inizialmente si era pensato di accendere un mutuo attraverso la cassa depositi e prestiti che avrebbe ovviamente indebitato per diversi anni il Comune terrasinese. Poi l’amministrazione Maniaci riprese e ampliò questo progetto, presentando l’istanza per questo bando dell’ex Provincia, riuscendo nell’obiettivo di intercettare i fondi necessari senza dover gravare sulle casse comunali.

Ad essere ristrutturati la tribuna centrale, i locali di servizio igienico per gli spettatori e degli impianti, oltre che il totale rifacimento del rettangolo di gioco in erba sintetica. Si punta quindi a far tornare questo stadio ai vecchi fasti della fine degli anni ’80 e che per il successivo decennio rese tale impianto tra i più belli dell’intera Sicilia. Proprio nel 1990 in questo stadio si allenò la Svezia, squadra partecipante ai mondiali che si svolsero quell’anno in Italia.