Cronaca

Trappeto, cade da scalinata danneggiata e si fa male, ora chiede il conto al Comune

Cade dai gradini di una scalinata del centro storico, finisce in ospedale e certifica le lesioni. Ma la compagnia assicurativa del Comune sconfessa la ricostruzione dei fatti e da il diniego al risarcimento. Adesso il municipio viene citato in giudizio e sulla sua testa pende una richiesta risarcitoria molto cospicua per un piccolo ente locale come quello trappetese: ben 17.300 euro.

I fatti sono accaduti nel settembre del 2019 e hanno visto come protagonista di questo singolare sinistro una donna. Secondo quanto ricostruito da quest’ultima, attraverso il suo legale, stava percorrendo la scalinata che si trova tra la via XXIX Giugno all’altezza e la via Vittorio Emanuele. Mentre si accingeva a scendere l’ultimo gradino non si accorgeva che lo stesso si presentava danneggiato, ha così perso l’equilibrio cadendo a terra e provocandosi dei danni fisici.

Subito dopo la vittima è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale Civico di Partinico, dove le veniva diagnosticato un trauma contusivo all’emitorace sinistro e al gomito sinistro. A seguito di questo evento il Comune provvedeva a comunicare il sinistro alla compagnia assicuratrice Vittoria, con la quale è coperta da questo tipo di danni. E qui però è accaduto l’imprevedibile: la compagnia non accoglieva la richiesta di risarcimento in quanto i danni lamentati dalla donna non sarebbero stati causati così come ha riportato nella sua ricostruzione.

“Dagli accertamenti effettuati- precisa la compagnia – emerge che l’evento si è verificato con modalità diverse da come dichiarato in sede di richiesta”. In seguito a questo diniego il legale della donna ha citato in giudizio il Comune chiedendo un risarcimento di oltre 17 mila euro per danno biologico e patrimoniale. Alla luce di quanto accaduto il Comune ha deciso di opporre resistenza all’atto giudiziale e di citare come prova testimoniale e tecnica la propria compagnia assicurativa.