Lavori pubblici

Alcamo marina, in chiusura i lavori dell’illuminazione pubblica, si va verso collaudo

Agli sgoccioli oramai i lavori per il riammodernamento dell’illuminazione pubblica di Alcamo marina. Il cantiere sta per chiudersi e il Comune ha avviato le procedure per il necessario collaudo tecnico-amministrativo che servirà a garantire in primis l’attestazione della perfetta esecuzione degli interventi. Ad essere stato emanato un atto di interpello a tutti i Comuni del trapanese e all’ex Provincia per individuare un tecnico di questi enti che dia la propria disponibilità ad effettuare l’incarico che si aggira attorno a 1.400 euro.

Il collaudo tecnico-amministrativo è un’attività che si fa a conclusione di un appalto di lavori e serve a verificare che l’opera sia stata realizzata in conformità a quanto previsto in progetto, che i tempi siano stati rispettati, che i pagamenti siano stati fatti, che non ci siano stati infortuni, che non ci siano opposizioni di terzi, e che gli impianti abbiano i certificati di conformità. Vanno quindi verso la loro conclusione i tanto attesi lavori che hanno riguardato il quasi totale ammodernamento dell’illuminazione pubblica di Alcamo marina per un investimento di circa 700 mila euro.

Il finanziamento è stato accordato dall’assessorato regionale dell’Energia e a valere sui fondi europei. Una misura che mirava proprio a promuovere installazioni di sistemi automatici delle reti di regolazionenel quadro di una manutenzione straordinaria e innovazione tecnologica delle reti di illuminazione pubblica per la riqualificazione energetica e la riduzione di consumi energetici.

Un appalto che consentirà di sostituire gli apparecchi illuminanti esistenti con quelli nuovi dotati di gruppi ottici ad elevato rendimento. In questo modo si andranno anche a ridurre i consumi energetici con una “telecomunicazione” su tutti gli apparecchi che consentirà un efficientamento energetico ambientale smart cities.

Più nello specifico ad essere previsti 932 punti luce tutti a led che permetteranno un risparmio energetico del 70 per cento rispetto all’attuale costo sostenuto di energia elettrica. La nuova illuminazione è prevista quasi ovunque nella zona costiera: tutto il tratto della statale 187 a partire dalla casa Anas, compreso il vialone della zona Aleccia e tutte le traverse, fino all’innesto con la provinciale 47 dopo l’ex Sicilmarmi; vi rientrano anche la via Scampati con la salita ex Spiticchio, la stessa sp 47 fino alla strada che porta agli spogliatoi dello stadio Catella,  le salite Giovenco, Ponte dei ricchi, Stella Cinese, Case Rimi e Palmeri, ed ancora tutta la stradella sottolinea, il lungomare Battigia, i piazzali Canalotto e Tonnara.

Sarà installata pure una stazione meteo con un sensore che rileverà, oltre alle situazioni climatiche, altri aspetti quali luminosità, traffico e inquinamento.