Cronaca

Montelepre, festa studentesca fermata dalla finanza, tra droga e assembramenti

Troppi clienti all’interno rispetto al consentito dalle norme anti-covid, stupefacenti e lavoratori in nero. Tutto questo è stato scoperto dalla guardia di finanza in un locale di Montelepre, adibito a discoteca per una festa studentesca. Manifestazione ovviamente fermata e multe salate per il titolare e l’organizzatore.

I finanzieri hanno proceduto ad effettuare un accesso presso un locale di Montelepre, adibito a discoteca in occasione una festa organizzata da alcuni studenti di un noto istituto scolastico della provincia. Le fiamme gialle partinicesi all’atto del controllo, oltre a rilevare che il titolare del locale risultava sprovvisto della documentazione amministrativa necessaria per poter lecitamente svolgere l’attività di ristoro/discoteca, hanno constatato la presenza all’interno della struttura di 279 avventori, intenti per lo più a ballare, rilevando che il locale si trovava ad ospitare più persone di quanto concesso dal “Decreto Capienze” collegato alle norme anti covid.

Per questo motivo i finanzieri hanno proceduto a verbalizzare il titolare della struttura e l’organizzatore dell’evento con una multa che oscilla tra 400 e mille euro. Nello stesso contesto si procedeva a verbalizzare e, a segnalare all’ispettorato territoriale del lavoro, all’Inps e all’Inail la presenza di 4 lavoratori in nero su un totale di 4 dipendenti, con conseguente sanzione prevista e sanzioni amministrative per un importo da 7.200 a 43.200 euro.

All’interno della discoteca inoltre sono stati rinvenuti circa 20 grammi di sostanza stupefacente, tra marijuana e cocaina, gettati a terra da qualcuno rimasto non identificato dalle unità cinofile del corpo. Unico cosa regolare riscontrata il fatto che tutti fossero in possesso del green pass.