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Partinico, mostra “multietnica” dei presepi da tutto il mondo, oltre 10 pezzi pregiati

Betlemme, Messico, Armenia, Cecoslovacchia, Argentina, America Latina, Giordania: sono solo alcune delle nazioni che sono rappresentate nei presepi in esposizione nei locali del Rosariello, accanto alla chiesa Madre di Partinico. Una vera e propria rappresentazione dell’arte che mette insieme varie culture e civiltà, tutte le espressioni del mondo cristiano e non cristiano.

Anche i materiali utilizzati sono i più disparati: da quelli più tipici e tradizionali passando anche alla madreperla, al legno e alla cera. All’inaugurazione erano presenti il commissario straordinario del Comune Concetta Caruso e il capitano dei carabinieri Mario Petrosino.

“Voglio augurare alla nostra città un buon natale – afferma l’arciprete, Salvatore Salvia – con tutta questa bellezza e questi presepi. Innanzitutto è un segno cristiano, perché il natale è il natale di Gesù, è l’espressione della bellezza e della semplicità nello stesso tempo. Basti pensare che è stato san Francesco a Greccio il primo a  fare il presepe, ci porta alla genuinità evangelica ma ci porta anche alla bellezza per tutto quel che è venuto fuori nell’arte e nella storia anche con presepi fatti da grandi artisti”.

La mostra, con oltre 100 presepi, sarà aperta sino al prossimo 6 gennaio.