Cronaca

Montelepre, l’ex sindaco Tinervia chiede la revisione del processo “Sono innocente”

L’ex sindaco di Montelepre Giacomo Tinervia chiederà una revisione del suo processo che lo ha visto condannare in via definitiva per mafia a 6 anni e 10 mesi. L’annuncio è del suo legale, Cinzia Pecoraro, attraverso un’intervista rilasciata al Giornale di Sicilia.

Secondo il legale il suo assistito è innocente e verrà provato con l’integrazione di nuovi importanti documenti che lo scagionerebbero. Tinervia fu arrestato nell’ambito dell’operazione antimafia “Nuovo mandamento” nel 2013 ma in primo grado venne assolto: in pratica non aveva inizialmente retto al vaglio del giudice l’ipotesi che avesse chiesto soldi ad un imprenditore che stava ristrutturando la palestra del paese.

Poi però in appello la condanna e la conferma in cassazione. Secondo l’accusa, che in primo grado aveva chiesto 10 anni di condanna, sempre l’ex primo cittadino avrebbe addirittura fatto da intermediario tra la vittima e le cosche locali. Quando venne arrestato Tinervia pochi mesi dopo il Comune venne sciolto per mafia.