Commemorazioni

La strage di Alcamo marina, la commemorazione a 46 anni dal tragico evento

L’Arma dei carabinieri di Trapani ha commemorato questa mattina la scomparsa dell’appuntato Salvatore Falcetta e del carabiniere Carmine Apuzzo, barbaramente uccisi il 27 gennaio del 1976 in quella che viene ricordata come la strage di Alcamo Marina. Si è tenuta la celebrazione di una santa messa nella chiesa di Maria Santissima della Stella, celebrata dal cappellano militare don Salvatore Falzone.

Nella notte tra il 26 e il 27 gennaio di 46 anni fa, il diciannovenne Apuzzo, di origini campane, e il trentacinquenne Falcetta, di Castelvetrano, furono sorpresi nel sonno da malviventi che si introdussero nello stabile della casermetta “Alkamar” dopo aver forzato la porta servendosi l’utilizzo di una fiamma ossidrica.

La tragica scoperta avvenne l’indomani mattina, all’alba, quando gli uomini della scorta dell’allora segretario dell’Msi Giorgio Almirante, nel transitare lungo la strada statale che costeggia la località turistica, notarono la porta della caserma completamente divelta. Decisero quindi di entrare all’interno dei locali e rinvennero i corpi dei due carabinieri senza vita.

Al termine della celebrazione eucaristica, alla presenza delle autorità militari, civili, dei familiari dei caduti e dei rappresenti delle sezioni di Alcamo delle associazioni nazionali carabinieri e guardia di Finanza, è stata deposta una corona di alloro nella stele commemorativa dell’eccidio. Dal 2016, il lungomare di Alcamo Marina è intitolato ai due giovani Carabinieri vittime della Strage.