Alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, e dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e dei carabinieri in congedo si sono tenute oggi a Partinico due sentite e commosse cerimonie per celebrare il “Giorno della Memoria”. Ad essere ricordata la persecuzione dei cittadini ebrei e di tutti coloro, civili e militari, che durante la seconda guerra mondiale hanno subito la deportazione, la prigionia ed anche la morte nei campi di concentramento nazisti.
Per l’occasione è stata inaugurata la posa di 16 pietre di inciampo con incisi i nomi di altrettanti cittadini partinicesi deceduti nei campi di concentramento nazisti, installate in collaborazione con l’associazione nazionale combattenti e reduci della sezione di Partinico.
Preceduta dalla deposizione di una corona di fiori presso la stele eretta nel “Giardino dei Giusti di tutto il mondo” di via Piersanti Mattarella, la toccante manifestazione è proseguita nella piazza antistante il monumento ai caduti dove nei giorni scorsi sono state posizionate 16 pietre d’inciampo intitolate ad altrettanti militari di Partinico deceduti nei lager nazisti o in operazioni di guerra.
Ad ogni pietra d’inciampo è stata posata una rosa rossa. Intonati l’inno d’Italia e quello europeo da parte di docenti e alunni dell’istituto “Archimede-La Fata”.
