Politica

Partinico, si forma un “Polo civico” contro la cattiva politica e amministrazione

Nasce a Partinico un nuovo movimento che prende il nome di “On” e che si pone come obiettivo quello di scendere in prima linea alle prossime elezioni di autunno. Questa mattina sono in distribuzione 10 mila volanti con la presentazione del documento d’intenti di questa nuova formazione che si definisce un “Polo civico” e che tra i suoi ispiratori ha persone che fanno parte di aggregazioni civiche e culturali. Di seguito il documento integrale:

Cari amici e concittadini,

nel corso di quest’anno ci confronteremo con l’appuntamento elettorale per eleggere il Consiglio Comunale e il nuovo Sindaco di Partinico.

E’ preoccupante il silenzio, soprattutto della politica, calato da tempo sulla nostra Città. Eppure facciamo i conti con anni di commissariamenti seguiti al fallimento di un certo modo di fare politica e allo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose; anni contrassegnati dalla dichiarazione di dissesto economico, che ha i suoi responsabili negli ultimi anni di cattiva amministrazione, nonché da una forte crisi economica, sociale, culturale, identitaria, causata dalla mancanza cronica di una seria e lungimirante classe politica, di qualsiasi schieramento e di ogni livello.

Quando una Città tocca punti così bassi di degrado e di abbandono nessuno è senza colpa. Ma la politica più di tutti: non ha lavorato per garantire una classe dirigente adeguata in grado di assumersi la responsabilità delle sfide storiche che ci attendono, mentre i soliti, coloro che hanno amministrato questa Città negli ultimi decenni con risultati devastanti, sono pronti a ripresentarsi con la stessa faccia tosta con la quale hanno causato il disastro che viviamo.

Non è il tempo di leader solitari né di eterni candidati mossi da ambizioni di affermazione personale e dall’ansia di ricoprire incarichi per la gestione del potere; non è il tempo delle segreterie di partito che calano decisioni dall’alto senza alcuna logica di partecipazione; non è il tempo degli slogan e delle promesse che parlano di ripartenza e di cambiamento senza aver fatto i conti con le brutture del passato; non è

il tempo di agitare il senso di responsabilità per legittimare ammucchiate o fantasiose sperimentazioni elettorali: la Città non merita di essere umiliata da pessime accozzaglie politiche sul modello nazionale mosse solo dalla brama di occupare qualche poltrona.

Abbiamo pensato a una casa politica capace di coordinare nuove intelligenze, passioni ed energie, che non abbia la responsabilità e le colpe del degrado che oggi paghiamo, ma piuttosto la capacità di vedere lungo, di vedere dal basso, di concepire idee e trasformarle in fatti, che non batta pugni sui tavoli per rivendicare qualcosa per sé, ma li rovesci quando a capotavola non ci sia il Bene della Città e il suo futuro.

Abbiamo pensato a un’alternativa che non ci costringa alla rassegnazione e alla definitiva condanna che nessuna svolta è possibile.

Abbiamo pensato che questa Città merita una scelta di campo ispirata a quella Dignità che il presidente Mattarella ha richiamato ben 18 volte nel suo discorso di insediamento come valore sociale, etico e culturale definendola “pietra angolare del nostro impegno, della nostra passione civile”.

E allora ognuno di noi deve sentire forte il senso di responsabilità di dare un piccolo contributo, ma straordinariamente grande, alla Speranza; ciascuno di noi deve sentire forte il dovere di scendere in campo in prima linea, lottando per ritrovare la forza e l’orgoglio di essere Comunità, per recuperare la centralità nel nostro territorio e essere domani nella Storia: il Sogno di una nuova Partinico è ancora possibile.

Il tempo giusto è qui, ed è ora. Siamo noi i padroni del libro che vogliamo leggere. Possiamo scegliere di leggere sempre la stessa pagina, la stessa triste pagina che abbiamo letto negli ultimi anni, oppure possiamo decidere di voltarla, scrivendo una storia nuova di sviluppo e di progresso.

Per una Partinico libera e onesta.

ON

Polo Civico Partinico