Politica

Partinico, per le amministrative un primo nome di candidato a sindaco

Bocce ferme a Partinico per la politica locale nonostante le elezioni non sono così lontane dal momento che si tornerà al voto nel prossimo autunno e di mezzo c’è l’estate che spesso congela un po’ tutte le trattative. Mentre il centrodestra con timidi tentativi prova a ricucire un quadro di coalizione abbastanza sfilacciato, il centrosinistra dal suo canto deve fare i conti con una prima uscita alquanto imbarazzante.

A pochi giorni dal documento sottoscritto di una presunta unità d’intenti, alcune associazioni hanno preso le distanze smentendo la loro discesa in campo. Nel centrodestra ancora l’impressione è che si navighi a vista e che le divisioni sia nette: “A breve – precisa Toti Longo, commissario cittadino di Fratelli d’Italia – verrà effettuato un incontro dove saranno costituiti dei gruppi di lavoro tematici per realizzare delle iniziative sul territorio allo scopo di proporre a tutti la nostra idea di città. Successivamente saremo in grado di avviare un dialogo con tutti i partiti del centrodestra, le forze e le realtà del territorio”.

Scoglio di non poco conto sarà sicuramente quello di far quadrare il cerchio rispetto ai tanti aspiranti leader. Tra questi sicuramente Pietro Rao, da sempre ideologicamente vicino al centrodestra, già presidente del consiglio comunale e deputato nazionale, che non nasconde l’intenzione di poter tornare in prima persona in campo da possibile candidato sindaco:

“Tanta gente mi gratifica chiedendomi di candidarmi a sindaco  rivela -, ci sono state anche forze politiche che me lo hanno chiesto. Io sono disponibile se me lo chiedono”. Intanto ieri è stata inaugurata la sede della segreteria della Democrazia Cristiana Nuova a Partinico. Si trova in via Di Lorenzo 10 ed è stata intitolata a Salvo Campione, esponente della Dc Nuova, storico politico locale, morto improvvisamente lo scorso 28 gennaio. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del commissario regionale della Dc Nuova, Totò Cuffaro, e dei coordinatori cittadini, Adriana Canestrari e Vincenzo Sollena.