Cronaca

Giardinello, scoperta piantagione in una villetta disabitata, due arresti

All’alba di oggi dei carabinieri della compagnia di Partinico hanno arrestato due uomini a Giardinello, uno finito in carcere e l’altro ai domiciliari, che, secondo l’ipotesi accusatoria contenuta nel provvedimento cautelare sarebbero ritenuti responsabili del reato di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente del tipo ‘cannabis’ all’interno di una villetta disabitata nella contrada Carcatizzi del territorio di Giardinello.

L’indagine, condotta dai militari dell’Arma da marzo ad agosto scorsi, è scaturita da una segnalazione di persone estranee all’interno di un immobile. A seguito di un primo sopralluogo, i carabinieri avevano rinvenuto all’interno dell’edificio una piantagione di cannabis indica dotata di sofisticati sistemi di irrigazione, illuminazione e controllo climatico dei locali nonché alcuni indumenti.

Pochi giorni dopo il rinvenimento, i militari dell’Arma, attraverso la visione delle immagini di un sistema di videosorveglianza e altri riscontri, riuscivano a identificare uno degli indagati che, a bordo di una autovettura di piccola cilindrata, avrebbe raggiunto il luogo della piantagione per prelevare alcune piante e infiorescenze di cannabis, facendo poi fare rientro presso la propria abitazione a Palermo.

In questa circostanza, inoltre, i carabinieri avevano raccolto elementi indiziari su un altro soggetto che sarebbe stato coinvolto nel recupero di parte della sostanza stupefacente. Nei confronti di quest’ultimo, destinatario della misura della custodia in carcere e così come evidenziato nel provvedimento cautelare, una perquisizione effettuata presso l’abitazione dove risiedeva ha consentito ai militari di rinvenire numerosi bidoni di fertilizzanti e buste di semi di canapa indiana.