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Partinico, la pet-therapy a scuola, il cane come “cura” per i portatori di handicap

Al via, nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, il progetto di educazione assistita con gli animali dal titolo: “Il cane per l’orientamento scolastico e resilienza”. Iniziativa promossa dall’équipe dell’Aias, l’associazione italiana assistenza spastici di Partinico. L’attività è rivolta alle studentesse e agli studenti della classe 4°B dell’indirizzo “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” e ad alcune studentesse della classe 3B ssas.

Il progetto, della durata di 12 ore, prevede il coinvolgimento di un’équipe specializzata, formata da un responsabile di progetto, referente d’intervento, medico veterinario e un coadiutore dei due cani coinvolti. L’attività è finalizzata a sensibilizzare, far conoscere e sperimentare agli studenti il valore terapeutico ed educativo della terapia assistita con gli animali e, contemporaneamente, favorire l’inclusione sociale delle persone in difficoltà.

Gli interventi assistiti con animali, comunemente conosciuti come pet-therapy, si servono della relazione uomo-animale per promuovere il benessere psico-fisico dell’individuo, grazie ad operatori sanitari esperti ed animali accuratamente selezionati per queste tipologie d’intervento. Il dirigente scolastico, Gioacchino Chimenti, ha accolto e sostenuto il progetto nell’ottica di offrire ai ragazzi un’opportunità formativa ed educativa. Gli incontri sono stati organizzati dalla docente Alessandra Friscia, tutor d’aula pcto, coadiuvata  dai docenti in servizio nelle rispettive ore.