Lavori pubblici

Carini, scontro sul progetto del parcheggio multipiano “Cementificazione selvaggia”

Parla di cementificazione selvaggio la direzione regionale di Diventerà bellissima attraverso il suo rappresentante Luca Tantino riferendosi al progetto rispolverato dal Comune sul parcheggio multipiano. La giunta municipale ha ripreso un progetto varato nel 2013 e lo ha attualizzato con il nuovo prezziario. Un investimento da 11,2 milioni di euro, fondi che si vuole tentare di agganciare attraverso il Pnrr. Ecco perché è stata avanzata richiesta di finanziamento alla Città metropoliatana.

“12 Milioni di Euro – afferma Tantino -. Questo il costo di un parcheggio pluriplano. Una mostruosità in cemento armato che l’amministrazione di sinistra a Carini ha approvato in giunta. Alle pendici del Castello. In via Pirandello per la precisione. Immaginiamo la maestosità del nostro maniero che si staglia imponente. Una meraviglia ogni volta che si percorre la Via Morello. E immaginiamo quale insopportabile bruttezza con quell’ecomostro a sporcarne per sempre la bellissima visione”.

L’esponente del movimento politico sostiene che alla base non ci sarebbe neanche un vero piano di riqualificazione del centro storico: “L’amministrazione attuale – aggiunge Tantino – al centro storico ha riservato una sola attenzione in sette anni: la pedonalizzazione ‘sperimentale’ durata giusto il tempo di dare il colpo finale alle attività di vicinato già compromesse. Non andavano bene 318 mila euro per un parcheggio intermodale da realizzare in piazza Sant’Anna, ma vanno benissimo 12 milioni per uno scempio inguardabile. I primi erano fondi europei a guida regionale e avrebbero comportato, cito testuali parole, ‘dirici un grazie a Musumeci’. I secondi, triplicati rispetto alle previsioni originarie, sono la ripresa di un vecchio progetto tutto locale e il ‘grazie’ sarebbe tutto loro. Purissimo, democratico e progressista. La ‘sinistra bellezza’ di Carini oggi indossa la maschera della cementificazione, ieri quella dell’ambientalismo”.