Ambiente

Alcamo, la guerra infinita all’abbandono rifiuti, ancora multe a raffica

Salgono a ben 30 le multe elevate dalla polizia municipale tramite le nuove telecamere e-killer per scovare chi abbandona i rifiuti. In appena un mese gli occhi elettronici ad alta tecnologia si sono dimostrati oltre che affidabili anche estremamente precisi e questo sta contribuendo a far beccare gli sporcaccioni con estrema facilità per effetto dell’ottima visibilità che offre il gruppo ottico in dotazione.

Complessivamente le sanzioni elevate ammontano in via presuntiva a circa 15 mila euro, considerando che oscillano da un minimo di 300 euro ad un massimo di 3 mila con possibilità di pagare 600 euro entro 60 giorni. Gli intestatari dei veicoli ripresi da cui sono stati gettati i rifiuti vengono convocati in ufficio e sentiti a verbale per l’identificazione del trasgressore. Già a 7 di loro si sta notificando l’ordinanza di ripristino dei luoghi da eseguirsi con ditta autorizzata a loro cura e spese con presentazione del formulario di ritorno del conferimento del rifiuto abbandonato presso un centro autorizzato.

Altri 7 sono stati identificati attraverso indagini sul contenuto dei sacchetti e a questi viene notificata la violazione dell’ordinanza sindacale sul conferimento dei rifiuti per 300 euro ciascuno e fino a un massimo di 500 euro. “Nel periodo estivo – afferma il comandante della polizia municipale, Ignazio Bacile – faremo di nuovo appostamenti con agenti in borghese per limitare gli abbandoni ‘flash’ nella zona abitata di Alcamo Marina dove è più difficile collocare le telecamere ma non per questo saremo più indulgenti o meno attenti”.

“Siamo dinanzi a persone che abbandonano rifiuti di varie tipologie per le nostre strade ed in piena campagna – ha confermato il sindaco Domenico Surdi -. Sono già stati individuati e sanzionati e saranno obbligati a ripristinare tutto a proprie cure e spese. Ma questo non basta. Il fenomeno è evidentemente più complesso e richiede un grande sforzo sul piano culturale”.

Le tre nuove telecamere erano state acquistate dal Comune ad inizio anno. Questi occhi elettronici garantiscono un sistema di controllo remoto del territorio, con registrazione dei dati tramite crittografia e trasmissione delle immagini con tecnologia 4G. Da evidenziare che nella primavera dello scorso anno ci fu una nuova ordinanza del sindaco di Alcamo Domenico Surdi con stretta proprio sul fenomeno dell’abbandono rifiuti.

Le sempre più frequenti violazioni hanno spinto il primo cittadino a emanare un nuovo provvedimento che fissa dei paletti legati sulla raccolta differenziata e sul corretto conferimento della spazzatura. Introdotte sanzioni da 50 a 500 euro a seconda dell’infrazione commessa. Il problema si è verificato soprattutto nella zona di Alcamo marina dove sono state elevate la scorsa estate numerose multe con pattugliamenti e telecamere mobili.