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Partinico, troppi dubbi attorno all’ospedale post pandemia “Ora serve chiarezza”

Cosa si intende fare dell’ospedale di Partinico ora che si viaggia verso l’uscita dall’emergenza coronavirus? E’ questo l’interrogativo sul quale ruota la lettera inviata dal sindaco di Trappeto, Santo Cosentino, all’Asp di Palermo e alla Regione. Il primo cittadino, in qualità di referente per il distretto sanitario di Partinico, chiede chiarimenti su cosa si intende fare del nosocomio che in parte è stato riconvertito in covid hospital. Cosentino addirittura parla di apparente smobilitazione di alcuni reparti. Ecco la lettera integrale:

All’Assessore Regionale della Salute

On.le Ruggero Razza 

Al Direttore Generale dell’ASP Palermo

Dott.ssa Daniela Faraoni 

Oggetto: Chiarimenti relativi al P.O. Partinico dell’ASP 6 Palermo.

Egregi Assessore e Direttore Generale,

nella mia qualità di Sindaco del Comune di Trappeto, nonché componente della Conferenza della Città Metropolitana di Palermo in qualità di referente per il Distretto Sanitario 41, vorrei esporre alle SS.VV. quanto  segue:

E’ palese che nell’ambito territoriale del comprensorio del D.S. 41 si pone, irrisolta ancora alla data odierna, una problematica di estremo rilievo quale quella legata all’auspicabile piena funzionalità dell’Ospedale Civico di Partinico con il suo ritorno alla normale attività pre-Covid. Le SS.VV. sanno che il P.O. Partinico serve una vastissima utenza territoriale con una popolazione valutabile in almeno 200.000 persone. Pur con tutte le cautele del caso, è chiaro che, anche dal punto di vista normativo, ci stiamo avviando a un ritorno alla normalità, visto che dal 31 Marzo è cessato lo stato di emergenza e che l’ormai imminente scadenza del l0 Maggio coinciderà con l’abolizione di un numero importante di limitazioni e/o obblighi per i cittadini. In questa situazione volta alla riapertura generalizzata, la cittadinanza è ancora all’oscuro su quale politica, sia aziendale sia, più genericamente, medico-sanitaria, si voglia  attuare nei  confronti del P.O Partinico, con l’apparente smobilitazione di una serie di reparti di importanza basilare per garantire la tutela del diritto alla salute di tutti i cittadini.

A parere di chi scrive, tutto ciò rappresenta sicuramente un punto fondamentale di criticità nel vasto comprensorio territoriale in cui ricade, tra gli altri centri, la città di Trappeto di cui sono Sindaco. Chiedo dunque alle SS.VV. di voler informare lo scrivente su quali direttive l’Assessorato e la Direzione Generale dell’ASP Palermo intendano applicare in relazione alla gestione del P.O. di Partinico, certo che le SS.VV. vorranno contribuire a fare chiarezza in merito, dissipando tutti i dubbi e gli interrogativi che ancora incombono sul futuro di una struttura tanto rilevante per la tutela della salute nel territorio del D.S. 41.