Cronaca

San Giuseppe Jato, al referendum sui confini al voto solo i residenti interessati

Al referendum sulla revisione dei confini tra i Comuni di San Giuseppe Jato e Monreale andranno solo coloro i quali solo interessati dall’eventuale nuova annessione. E’ quanto ha stabilito il Tar con una sentenza che ha accolto il ricorso promosso dal “Comitato per il riordino dei confini territoriali tra San Giuseppe Jato e Monreale”.

Nell’agosto 2021 l’assessorato regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica aveva infatti emanato un decreto, con il quale disciplinava la consultazione referendaria prevista dalla normativa regionale nel caso di variazione territoriale (nella specie scorporo di porzioni di territorio dal Comune di Monreale a seguente accorpamento al Comune di San Giuseppe Jato).

Nell’emanare il provvedimento l’assessorato aveva previsto che i votanti dovessero essere tutti i cittadini dei due comuni e non solo coloro che risiedevano nei territori oggetto di variazione. Il comitato ha quindi promosso, con l’assistenza degli avvocati Francesco Miceli e Luciano Romeo, un ricorso al Tar per contestare questa scelta. Analogo ricorso era stato promosso anche dallo stesso Comune di Monreale, il quale riteneva illegittima l’intera procedura di consultazione.

La sentenza ha accolto le censure del solo comitato, evidenziando come “il provvedimento impugnato risulta carente di adeguata motivazione circa l’interesse qualificato di tutto il corpo elettorale a partecipare alla consultazione referendaria”. Quanto al ricorso promosso dal Comune di Monreale, il Tar ha ritenuto in parte infondate le censure e in parte assorbite dall’accoglimento del ricorso del comitato. Adesso l’assessorato dovrà adeguarsi alla sentenza, emanando un nuovo provvedimento che tenga conto dei vizi evidenziati dal Tar.