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Partinico, i furbetti della Tari, scoperti oltre 2 mila “fantasmi” che non pagavano

Approvati tutti i documenti finanziari e contabili che consentiranno al Comune di Partinico una gestione ordinata delle risorse economiche e finanziarie in conformità ai principi contabili generali e alla normativa vigente in materia per il risanamento della finanza pubblica e per il rispetto dei vincoli di finanza pubblica.

In particolare, con deliberazione della commissione straordinaria con i poteri del consiglio comunale è stato approvato il bilancio di previsione per il triennio 2022/2024, collegato al Dup, il documento unico di programmazione, il più importante degli atti con cui gli obiettivi politici dell’amministrazione vengono tradotti in scelte di bilancio.

Inoltre, con delibera di consiglio sono stati approvati il nuovo Regolamento di disciplina della tassa sui rifiuti (Tari), i piani finanziari del servizio di gestione dei rifiuti (Pef) per gli anni 2021 e 2022, atti già validati dalla Srr, le tariffe Tari da applicare dalla corrente annualità, le tariffe del canone unico patrimoniale sempre per annualità 2022.

“E’ stato infatti ritenuto necessario – sostengono i commissari del Comune in una nota – adottare strumenti regolativi aggiornati ed in grado di disciplinare in modo corretto i rapporti giuridici con i cittadini, nel rispetto di quei principi di legalità, di imparzialità e di equità che sono alla base dell’operato della pubblica amministrazione in materia di fiscalità locale, apportando  modifiche, in particolare, al previgente regolamento Tari, risalente al 2014, al fine di renderlo più aderente alla realtà economica, sociale ed ambientale del territorio, nonché al fine di adeguarlo alle novità legislative in materia e coerente con altri regolamenti comunali”.

Dal 2021 ad oggi gli elenchi dei contribuenti sono stati aggiornati con oltre 2 mila nominativi in più, risultato dell’attività di recupero evasione condotta dagli uffici comunali attraverso il riesame delle banche dati incrociate con gli altri sistemi informatizzati. L’attività antievasione ha consentito di non apportare variazioni di rilievo rispetto alla Tari dello scorso anno, nonostante l’aumento del costo totale complessivo del servizio.

Fra le novità più rilevanti  l’introduzione dei garage e delle pertinenze sulle superfici da pagare in aderenza alle norme di leggi vigenti  in materia, la riduzione della Tari  per i residenti proprietari di una seconda casa sul territorio, che pagheranno il tributo ridotto calcolato solo su un componente il nucleo familiare, la decurtazione dal calcolo del nucleo familiare per la quota variabile dei soggetti invalidi o portatori di handicap, dei figli studenti fuori sede e di altre tipologie assimilabili, allo scopo di dare equità al sistema di partecipazione alla fiscalità locale a tutela delle famiglie.

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