Cronaca

Partinico, impera sempre il mattone selvaggio, tettoie, magazzini e case fuori norma

Tettoie, magazzini e abitazioni realizzati parzialmente o totalmente in modo abusivo a Partinico. Scattano dal Comune nuove ordinanze di demolizione, tre solo negli ultimi giorni. Sette in tutti i proprietari degli immobili che dovranno ottemperare al provvedimento emanato dagli uffici entro 90 giorni altrimenti i beni saranno acquisiti dal Comune a titolo gratuito. Cadono come mannaie nuove ordinanze dal Settore 4 alla Pianificazione e sviluppo del territorio con cui scatta il countdown per gli abusivi.

O demoliscono e ripristinano lo stato dei luoghi come da concessione edilizia o perderanno la proprietà degli immobili. In un caso l’elenco delle opere abusive è davvero enorme: dalle 5 diverse tettoie in ferro e legno all’ampliamento delle pertinenze adibite a cucina, della veranda e del magazzino agricolo.

Stessa situazione in un altro lotto di terreno alla periferia della città dove sono stati individuati due magazzini, un’abitazione, una tettoia, persino una stalla e varie strutture precarie. Incredibile poi, per ampiezza, un terzo abuso riscontrato: parliamo di un fabbricato costituito da 3 elevazioni fuori terra in cemento armato di 176,71 metri quadrati, oltre una veranda sul lato mare e un’altra veranda sul lato monte, con un volume complessivo di circa 1.809,59 metri cubi.

In tutti e tre i casi gli uffici comunali hanno imposto con l’ordinanza di “demolire e ripristinare lo stato dei luoghi entro il termine di 90 giorni dalla data di notifica del provvedimento”.