Cronaca

Balestrate, omicidio Vincenzo Trovato, il Gip “Pluralità di indizi sull’indagato”

Ci sono una pluralità di indizi che hanno portato all’arresto di Gianvito Italiano per l’omicidio avvenuto a Balestrate di Vincenzo Trovato. E’ quanto sottolineano gli inquirenti riguardo al terribile fatto di sangue avvenuto nella notte tra l’11 e il 12 agosto scorsi sul lungomare Felice D’Anna. Trovato è stato colpito a morte all’altezza della gamba ed è morto dissanguato in seguito ad una violenta lite.

Sin dall’immediatezza fu fermato Gianvito Italiano, 30 anni originario di Castelvetrano la emigrato al nord per ragioni lavorative. Il Gip non ha convalidato il fermo ma ha comunque applicato la custodia cautelare in carcere avendo giudicato insussistente il pericolo di fuga.

L’arresto però è comunque arrivato “in ragione di una pluralità di indizi scaturenti da prove dichiarative e documentali, che proverebbero che la causa del decesso di Vincenzo Trovato risale ad una lesione da arma da taglio ad un arto inferiore e che tale colpo sarebbe stato inflitto dall’indagato nel corso di una colluttazione, ritenendo altresì sussistere il pericolo di reiterazione del reato e il rischio di inquinamento probatorio”.