Simbolica inaugurazione per la fontana di acqua Aranci di Borgetto, inaugurata dopo un restauro autorizzato dal Comune e che ha avuto come ideatore il presidente del consiglio comunale Alessandro Santoro. Ieri pomeriggio la scopertura della stele che sovrasta l’acqua che sgorga e che riporta l’effige della Madonna del Romitello, patrona del paese.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito dei festeggiamenti per il centenario dell’incoronazione della Madonna del Romitello. I lavori sono stati portati avanti dai volontari Ciccio Rizzo, Pino Leanza, Franco Pizzolato e Roberto Giaimo, guidati dallo storico d’arte Antonio Bartellino. In questo fonte nei secoli tanti pellegrini nel salire verso il monte “santo du Rumiteddu” hanno bevuto la sua acqua.
Oltre alla cappella dedicata alla vergine del Romitello, è stata posta una lapide con un verso di una poesia “Acqua frisca” scritta dal poeta popolare Nino Modica.
