Cronaca

Terrasini, il vandalo della chiesa ammette le sue colpe e chiama il parroco

Il vandalo della chiesa della Provvidenza di Terrasini si è pentito. Ha telefonato al prete, don Davide Rasa, e ha chiesto scusa. Lo ha fatto sinceramente, sostiene il sacerdote, e si è mostrato pentito per il gesto. Ieri il prete, indignato, aveva deciso si pubblicare sui social le immagini della videosorveglianza in cui si vedeva questo ragazzo, in compagnia di altri due coetanei, mentre strappava una pianta dal vaso dell’atrio esterno della chiesa. Ecco le parole del sacerdote e quello che si sono detti col giovane pentito:

Ho ricevuto la chiamata di un giovane ragazzo, era il giovane che ha deturpato questa notte la pianta davanti la chiesa; ho apprezzato che è stato lui stesso a chiamarmi e a scusarsi per quanto aveva fatto, ho accettato le sue scuse, e l’ho sollecitato a ricordarsi che quando è fuori casa bisogna essere sempre se stesso e non come lo vorrebbe questa società!

Si è sentito ferito, dai tanti commenti riguardo il ruolo dei genitori, mi ha assicurato che i suoi genitori non gli hanno insegnato tutto questo, l’ho creduto perché conosco la sua famiglia, ed è una bella famiglia, ma noi sappiamo che i ragazzi (lo siamo stati ognuno di noi) quando siamo fuori spesso seguiamo gli altri per farci anche piacere ed apprezzare!

Gli ho consigliato che da questo gesto negativo, lui possa trarre un buon insegnamento di vita, mi ha promesso che lo avrebbe fatto! Le brutte esperienze aiutano a crescere, sicuramente aiuteranno anche Lui! Preghiamo per i nostri giovani, non dimentichiamo di essere per loro esempio, guida e punto di riferimento! don Bosco amava dire… “In ognuno di questi ragazzi, anche il più disgraziato, v’è un punto accessibile al bene. Compito di un educatore è trovare quella corda sensibile e farla vibrare.” Impegniamoci noi adulti a trovare in loro quella corda sensibile, senza perdere la Speranza!