C’è già il primo caso politico in vista delle amministrative del 13 novembre a Partinico e riguarda la Dc Nuova. I vertici provinciali hanno sconfessato parte della base locale che avrebbe stretto appena ieri un accordo per appoggiare la candidatura a sindaco di Pietro Rao.
Ci sono stati dei furti rumors di presunti mal di pancia, adesso arriva il “bollo” con un documento ufficiale firmato dal dirigente provinciale della Dc Nuova, Nicola Figlia, il quale sconfessa che ci sarebbe stato il beneplacito del partito a questo accordo. In realtà la Dc Nuova ha già fatto una uscita ufficiale il mese scorso a fianco di Vito Giovia, ex consigliere provinciale che sarebbe in pole position per una candidatura a sindaco.
Uscita che avrebbe suggellato in qualche modo un appoggio sconfessato adesso da quanto ufficializzato invece da Pietro Rao che ieri ha annunciato l’accordo con la Dc Nuova. Duro il documento di Figlia, che pubblichiamo di seguito, che preannuncia anche possibili ripercussioni all’interno del partito nei confronti di chi avrebbe avallato questo accordo:
Apprendo che nella notte la dirigenza del mio partito di Partinico avrebbe chiuso un accordo elettorale per Rao sindaco. Ero stato io il promotore dell’accordo dell’avvocato Vito Giovia a sindaco e c’era stata la condivisione unitaria del partito.
Non conosco e non capisco le ragioni di questa nuova alleanza e non ne condivido le procedure di come sia nata. All’avvocato Giovia confermo la mia stima e la mia fiducia. Da dirigente della Dc credo opportuno finita la campagna elettorale bisognerà ragionare sul da farsi.
Nicola Figlia
dirigente provinciale DC Beni Culturali
