Politica

Partinico, elezioni regionali, niente “botto” Tamajo, exploit Intravaia, belle figure Lo Baido e Canestrari

Le elezioni regionali non riservano particolari sorprese per quanto concerne le indicazioni di voto espresse dagli elettori di Partinico (dati definitivi estrapolati dal sito del Comune di Partinico). C’è la quasi scomparsa dell’appoggio ai candidati del Movimento 5 Stelle (appena 262 preferenze sparse qua e là), ma anche l’exploit del giovane monrealese Marco Intravaia con i suoi 643 voti in Fratelli d’Italia.

Il più votato (ma era ampiamente nell’aria) è stato Edy Tamajo in Forza Italia ma a dirla tutta l’impressione è che ci si aspettasse molto di più considerando il codazzo di politici navigati che hanno sempre detto di sostenerlo in questa campagna elettorale e deve “accontentarsi” di 666 preferenze. Buona la performance di due partinicesi, Mauro Lo Baido con la lista di Calenda e Adriana Canestrari con la Dc nuova: il primo ha incassato 599 voti, la seconda 492.

Buoni riscontri anche per i sindaci di Giardinello e Terrasini, Antonio De Luca con Sicilia vera di Cateno De Luca e Giosuè Maniaci con Fratelli d’Italia (307 e 234 voti). Non è andato oltre i 182 voti l’avvocato Salvatore Causarano, anche lui partinicese, nella lista della Lega; l’altro partinicese d’adozione, Antonio Catalfio, con i “Cento passi” del leader Claudio Fava si ferma a 102 preferenze. Le “iena” Ismaele La Vardera ha conquistato 141 nella lista di De Luca sindaco di Sicilia, altri 101 consensi per l’ex sindaca di Montelepre Maria Rita Crisci nel Pd.